Un ragazzo di 20 anni è rimasto gravemente ferito a seguito di una sparatoria avvenuta intorno alle 2. Il giovane è stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco alla schiena, poco sotto la scapola, e trasportato d’urgenza all’ospedale Moscati di Avellino.
Il primo soccorso è stato prestato presso la guardia medica locale, dove i presenti lo hanno accompagnato subito dopo l’accaduto. Da lì è partita la richiesta di intervento al 118: la centrale operativa ha inviato sul posto un’ambulanza con medico rianimatore a bordo. Una volta al pronto soccorso, i sanitari hanno accertato che il proiettile era ancora all’interno del corpo, non essendoci un foro di uscita. Il giovane è stato quindi sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Secondo quanto emerso, l’operazione sarebbe riuscita, ma la prognosi resta riservata.
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, non si esclude un collegamento con i festeggiamenti per la promozione dell’Avellino in Serie B. Il colpo potrebbe essere partito accidentalmente durante i brindisi, forse un proiettile vagante esploso tra l’euforia collettiva. Ma c’è anche chi ipotizza una dinamica differente: il fatto che il ragazzo sia stato colpito alle spalle potrebbe far pensare a un’aggressione avvenuta mentre tentava di allontanarsi.
I carabinieri hanno già ascoltato i primi testimoni e svolto i primi rilievi sul posto per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Le indagini sono in corso.
