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Spaccio di cocaina nel cuore di Benevento: Carabinieri arrestano pusher in flagranza

Spaccio di cocaina nel cuore di Benevento: Carabinieri arrestano pusher in flagranza

10 Giugno 2025 | by Redazione Bn
Spaccio di cocaina nel cuore di Benevento: Carabinieri arrestano pusher in flagranza
Cronaca
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Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 36 anni, residente in città e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arresto è avvenuto nell’ambito di un’attività di controllo più ampia, voluta dal Comando Provinciale dell’Arma, finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati legati alla droga. I militari, dopo aver osservato per diversi giorni i movimenti dell’uomo in alcune aree del centro particolarmente frequentate da giovani e soggette a fenomeni di spaccio, sono intervenuti nel momento in cui lo hanno visto cedere una dose di cocaina a un giovane assuntore del posto.

Dopo averlo bloccato, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione personale e successivamente anche una perquisizione presso la sua abitazione. Durante il controllo sono stati trovati e sequestrati due bilancini di precisione, della sostanza da taglio, materiale per il confezionamento delle dosi e una somma in contanti pari a 330 euro, suddivisa in banconote di vario taglio. Il denaro è ritenuto il provento dell’attività di spaccio.

Conclusi gli accertamenti, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto. Su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori provvedimenti.

L’operazione conferma l’attenzione costante dei Carabinieri nel contrastare lo spaccio di droga sul territorio, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei cittadini e in particolare dei più giovani, spesso vulnerabili e coinvolti nel consumo di sostanze stupefacenti. In quest’ottica, oltre all’attività di controllo, l’Arma dei Carabinieri continua anche il lavoro di prevenzione nelle scuole, portando testimonianze dirette sui rischi e le conseguenze legate all’uso di droga.

Si ricorda che l’uomo arrestato è attualmente indagato e, come previsto dalla legge, è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

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