Le Streghe di Benevento e il Gobbo di Peretola. A tu per tu con l’opera d’arte, recitava un programma Rai dei 70. In questo caso sei quadri di autori tra i più importanti del Novecento. Da Renato Guttuso ad Amerigo Bartoli, da Beppe Guzzi ad Angelo Savelli passando per Mario Mafai, padre di Miriam, per anni presidente dell’Ordine dei Giornalisti e di Giulia costumista e scenografa del cimena italiano che imparammo a conoscere a Sant’Agata ai tempi del Sannio FilmFest. La Sala Vergineo del Museo del Sannio ospita, in modo permanente, le sei opere che Strega Alberti ha donato alla città dalla quale è partita l’epopea Alberti.
Il Museo del Sannio e quindi la Provincia di Benevento hanno accolto in modo entusiasta la proposta di Alberti. Il presidente Di Maria parla di occasione importante per favorire lo sviluppo di un turismo di qualità
