Infuria la polemica politica tra Mastella e l’opposizione democratica. Sullo sfondo c’è ancora la mai sopita questione dello staff del sindaco di cui i democratici chiedono l’immediata rimozione in base alla situazione di proclamato dissesto in cui è precipitato il Comune. Mastella, con una nota estremamente velenosa, aveva attaccato sia Fausto Pepe, sia Raffaele Del Vecchio ed anche Francesco De Pierro accusando i primi due di avere contemplato nei loro staff anche i dirigenti e attaccando il secondo sul suo versante imprenditoriale. ” A De Pierro, che invoca la Corte dei Conti veneta ricordo,dice Mastella, che il territorio in cui stiamo è pregno di violazioni delle norme e soprusi realizzati a danno dei lavoratori, a volte utilizzati come bacino elettorale, minacciati di licenziamento, rinnovati nei contratti a tempo secondo logiche non proprio di mercato” e ricorda alcune procedure dell’azienda familiare non proprio ortodosse. A Mastella risponde Fausto Pepe che invita il sindaco a comnciare seriamente a governare la città dopo questi mesi goderecci, mentre il PD cittadino prende atto che “il confronto politico in città in questo momento non è possibile a causa delle inefficaci risposte del Sindaco alle legittime domande e perplessità sollevate dai consiglieri di opposizione sul suo staff così come su altre emergenze cittadine.Giovanni De Lorenzo, segretario del PD beneventano, esprime solidarietà a De Pierro. “Non si può far altro che restare sconcertati”dice De Lorenzo Jr. Tutto ciò non può rientrare nel confronto politico e dimostra solo la difficoltà a rispondere nel merito. Il Circolo Cittadino del PD, conclude Giovanni De Lorenzo, invita i consiglieri di opposizione a non lasciarsi intimidire da questa sorta di bavaglio e a non cadere nella becera provocazione”.
