Antonio Tajani a Benevento. Il Presidente del Parlamento europeo è giunto a Palazzo Mosti accolto dal sindaco Mastella e da Nunzia De Girolamo. Dopo un gustoso siparietto nello studio del sindaco l’illustre ospite si è intrattenuto con la stampa per una ricognizione a volo d’angelo sui principali temi contingenti, sia di carattere generale che di carattere locale. L’Europa e Bruxelles non sono entità lontane ma molto più vicine ai cittadini di quanto si possa pensare, ha detto Tajani. “Il Parlamento europeo e quindi l’Unione europea da quelle risposte che comuni, regioni e stati centrali non sono in grado di dare e fornisce quelle erogazioni che devono contribuire al rilancio economico di zone euro svantaggiate”. Tajani parla di Mezzogiorno d’Europa. Fa riferimento alle infrastrutture, essenziali per portare in equilibrio realtà da sempre fortemente sbilanciate.
Tutto questo in un quadro unitario che emargini le spinte estremiste di autonomismo e fa riferimento al caso della Catalogna sul quale ribadisce la totale indisponibilità a riconoscerne qualsiasi istanza secessionista. Tajani esalta le qualità potenziali e concrete della città di Benevento dicendosi disponibile a perorarne la causa ai più alti livelli e va da se che al di la di tutto la sua presenza è da “albo signanda lapillo” per una città che negli ultimi giorni non ha ricevuto dai suoi ospiti il rispetto che merita.
