“A inizio 2018 apriremo una trattativa con il governo su una maggiore autonomia per la Campania”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania nel corso della sua conferenza stampa di fine anno. “Nessuna Regione del Sud – ha detto De Luca – si batte su questo versante, mentre a Lombardia e Veneto si sono aggregate su questo fronte Piemonte e Liguria. Anche la Campania deve contrattare un riequilibrio di poteri con lo Stato italiano e in quella sede lanceremo da Napoli la sfida dell’efficienza alla Lombardia”. De Luca e la rivoluzione di cui si intesta la paternità.
“Questa è un’altra Campania. La Regione che si presentava all’Italia come una grande palude burocratica non c’è più. Si lavora, si decide, si investe, in un clima di legalità e trasparenza. De Luca parla di identità campana in cui ogni cittadino si riconosce e di cose straordinarie realizzate in appena due anni di governo. “Per la prima volta, stiamo “ripulendo” i bilanci delle Asl, delle Aziende ospedaliere e della Regione, ripianando i miliardi di disavanzo ereditati. Per la prima volta siamo la Regione d’Italia che cresce di più: 3,2 per cento di incremento di PIL; più 3,6 di incremento occupazionale. È davvero un miracolo, cui hanno contribuito tanti soggetti, ma anche, e fortemente, le politiche regionali”. 
