La Cgil si schiera al fianco di Libera nella vicenda che ha infiammato il weekend beneventano per via delle parole dell’assessore e vicesindaco Serluca a proposito dei beni confiscati a Contrada Olivola e sulla impossibilità dello Stato a fronteggiare le mafie a Benevento. Secondo il più grande sindacato italiano “le affermazioni rese da rappresentanti delle Istituzioni, nel caso di specie, dall’assessore Serluca, gettano nello sconforto”. “La mafia non ha vinto perché vincono ogni giorno quelle donne e quegli uomini che sul nostro territorio, combattono la mafia, nei modi, negli atteggiamenti, nei ricatti”, si legge in una nota a firma di Rosita Galdiero, segretario provinciale della Cgil sannita. “Non ha vinto per tutte quegli uomini e quelle donne che hanno perso la vita per fare il proprio lavoro, il proprio dovere, non ha vinto perché ogni giorno uomini e donne lottano, denunciando ogni tipo di sopruso che subiscono, in nome dell’amore, del possesso, del lavoro, del bisogno. Ci dispiace, assessore, ma la mafia a Benevento non ha vinto, perché ci sono ancora uomini e donne, giovani e anziani che non si rassegnano allo stato delle cose, che lottano perché credono nel valore della giustizia e delle Istituzioni, che hanno seminato speranza e risveglio delle coscienze addormentate, sopite. Ecco, quelle donne e quegli uomini sono quelli che amano la propria terra, che accolgono, che consigliano e che infine danno esempi, noi #stiamoLibera”
