C’è vita a Corso Garibaldi e il PD riarma i legni per una ripresa delle sue attività politiche ed organizzative. Saltata la direzione provinciale anche per diluire la tensione fra Insogna e Valentino in merito alle nomeine dell’Ato, i democratici lanciano i dipartimenti tematici che rappresentano una opportunità di ripresa del dibattito interno attorno ai maggiori argomenti su cui possa tornare ad avere fiato lam proposta politica per il cambiamento. Dipartimenti tematici che potrebbero essere accostati ad un’idea di “governo ombra” come nella più classica tradizione del PCI ma in realtà si tratta di una iniziativa volta a riportare i cittadini a contatto con la politica così come afferma il segretario del PD sannita Valentino.
Dieci aree tematiche; dall’Ambiente alle infrastrutture, dai beni culturali al turisnmo passando per la sanità, il lavoro, le politiche giovanili. In sintesi tornare a fare politica ed uscire dallas secche di un immobilismo che ha segnato la vita interna del partito dalla batosta elettorale del 2016 ai giorni nostri. Per Umberto Del Basso De Caro, tornato a salire i gradini di Corso Garibaldi, si tratta di rispolverare il modello dell’Ulivo e quindi lavorare per riaggregare posizioni. Una rivoluzione strutturale secondo Giovanni Cacciano che parla di coinvolgimento della base del partito a cominciare dai circoli e fa riferimento anche al metodo comunicativo non sempre felice negli ultimi tempi.
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