Mastella a tutto campo. Le provinciali se le intesta in prima persona e al “povero” D Maria non resta altro che ratificare le numerose esternazioni del sindaco. Regionali, sanità, Samte Clemente è un fiume in piena. E’ il regista dell’operazione che ha portato di nuovo il centrodestra alla Rocca e la cosa non smette di farla pesare ad ogni piè sospinto. Nelle ultime ore avrà subodorato puzzo di golpe all’Ato e allora è intervenuto con assoluta autorità mettendo in guardia da giochi e giochetti di avversari in cerca di colpi a sorpresa. “A nessuno venga in mente di tentare di commissariare l’Ato rifiuti ora che si sta avviando una ricostruzione corretta e democratica per una gestione che sta superando la paralisi e tante difficoltà”, dice con tono perentorio e minaccioso. “Come mai questi pruriti non sono venuti prima, quando tutto era stentato, nonostante la buona volontà della presidente? Non consentiremo colpi di mano e li denunceremo. Le sconfitte si accettano e la partita non può avere arbitri parziali”. Messaggio chiaro.
