La questione della Ztl diventa centrale alla vita cittadina in questo immediato periodo post pasquale. E porta anche parecchie polemiche al seguito. Nel mirino dei vigili urbani gli stalli orari tanto che da stamattina la città è stata passata la setaccio delle divise blu alla caccia dei tanti evasori del ticket, ai sovrani della sosta selvaggia. Un piano di regolamentazione si impone necessario ma è sulle modalità che intervengono punti di vista, spesso, in completo contrasto tra i vari protagonisti della scena pubblica. Gli automobilisti e nell’accezione entrano a pieno titolo i residenti che non hanno intenzione di rinuncare ai propri vantaggi, ai commercianti, per finire al trasporto pubblico, Trotta, che contesta il criterio delle sistema sanzionatorio e si batte per le minimulte che invece non trova il favore dell’ex Lazaretto. Mastella è assai seccato. Annuncia un vertice nel quale chiarirà che non saranno ammesse lotte intestine e che invece bisogna procedere in totale sintonia e unità d’intenti. Della stessa idea l’assessore Picucci. Il sistema di videosorveglanza della ztl è pronto ma, dice, occorre che tutti siano su posizioni di convergenza.
