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Benevento| Vicenda servizio stato civile sospeso e poi riattivato, Sguera: migliorare macchina burocratica

Benevento| Vicenda servizio stato civile sospeso e poi riattivato, Sguera: migliorare macchina burocratica

14 Agosto 2019 | by Enzo Colarusso
Benevento| Vicenda servizio stato civile sospeso e poi riattivato, Sguera: migliorare macchina burocratica
Politica
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Il consigliere comunale di Forza Italia a Benevento Vizzi Sguera torna sulla sospensione del servizio di stato civile nei giorni di sabato e domenica, poi revocato, a causa della carenza di personale. Sguera reputa “paradossale” la disposizione di servizio sottoscritta da un dirigente comunale con la quale, di fatto, veniva sospeso il servizio ma ritiene tutto questo “solo l’effetto di una problematica che già da tempo sta caratterizzando l’organizzazione dei dipendenti assegnati al Settore Demografia”. Per Vizzi Sguera sarebbe il caso di chiedersi quale sia la causa che ha portato al rischio di un’interruzione del servizio eseguito dall’Ufficio dello Stato Civile. “Dall’esame dei verbali delle riunioni sindacali, nonché delle comunicazioni inviate ai Dirigenti ed agli Assessori competenti, prosegue Sguera, emergono delle evidenti criticità denunciate – da tempo – da taluni impiegati comunali. Nello specifico, il personale adibito al settore in questione lamenta: il mancato riconoscimento delle indennità di disagio e del salario accessorio, un organico insufficiente per un corretto svolgimento del servizio e la mancanza di una puntuale regolamentazione dell’ufficio di che trattasi. In conclusione, dall’analisi delle predette emergenze, è evidente che occorre non solo Intervenire immantinente per dirimere il contrasto insorto, ma che si impone vieppiù’ la necessità di delegare un assessore – ancor meglio di un mero consigliere – che si (pre)occupi di pianificare al meglio l’organizzazione complessiva dei dipendenti comunali e che intervenga immediatamente per porre rimedio alle eventuali storture che provocano condizioni di disagio per i nostri impiegati. E tanto, anche per evitare contenziosi giudiziari che vedrebbero contrapposti da un lato il personale dell’Ente e dall’altro il Comune stesso!”

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