“Lunedì scorso il Presidente De Luca, intervenuto durante l’ennesima passerella a Benevento, ha annunciato, rispetto alle somministrazioni dei vaccini anti Covid-19, che dopo gli over 80 l’intenzione della Regione sarebbe quella di non procedere per fasce di età, bensì adottando criteri di altro tipo che poterebbe a vaccinare con precedenza le isole campane quali Capri, Ischia e Procida al fine di agevolare il turismo estivo. Come Fratelli d’Italia Sannio non nascondiamo grande stupore per queste affermazioni, che a nostro avviso sono molto gravi e manifestano ancora una volta la scarsa considerazione del Presidente De Luca per le aree interne della Campania. Rileviamo, inoltre, con grande stupore gli applausi degli esponenti politici locali presenti all’evento. E pensare – continua la nota del Coordinamento provinciale di FdI – che durante la campagna elettorale, neanche un anno fa, gli stessi politici sanniti che oggi battono le mani alla precedenza vaccinale per le isole, da candidati nelle liste a sostegno di De Luca sbandieravano la necessità di portare le aree interne come il Sannio al centro del dibattito regionale”.
Netta anche la riflessione del Coordinatore provinciale di FdI Sannio Domenico Matera, che nella stessa nota afferma di ritenere il piano annunciato dalla Regione inutilmente divisivo e poco strategico, in un momento in cui si teme per la tenuta sociale anche nelle nostre realtà, come in tutta Italia. “Perché il turismo verso le isole – chiede Matera- dovrebbe avere la precedenza rispetto ad altri territori? Il turismo religioso di Pietrelcina, ad esempio, rappresenta un grande indotto per il paese di San Pio e per il Sannio e necessita anch’esso di ripartire. Lo stesso potremmo dire, restando sul turismo religioso, anche di Montevergine o della stessa Pompei. Ma la lista sarebbe lunga, a dimostrazione che la proposta di De Luca suoni, ancora una volta, più come spot elettorale che come reale intenzione di lavorare seriamente per ripartire. Per l’ennesima volta si decide di privilegiare alcune zone a discapito di altre, con l’aggravante di generare contrapposizione territoriale tra medesimi operatori economici che si sentiranno a quel punto di serie A o di serie B. Come Fratelli d’Italia Sannio, chiediamo che si prosegua con il criterio delle fasce di età, per non penalizzare nessuno e poter ritornare tutti insieme alla vita al più presto possibile. La campagna elettorale è finita da un pezzo”.
