Il primo messaggio di Rosetta è dedicato a Mastella: il sindaco uscente ha tentato il “divide et impera” sottraendo Forza Italia, ora Forza Benevento, ma noi abbiamo la “capa tosta” e siamo qui ancora più arrabbiati di prima per mandarlo a casa e chiudere la partita”. Lo stesso Mastella aveva fatto con la “bonanima” del Movimento 5 Stelle con Perifano e tuttavia Rosetta De Stasio è più agguerrita che mai e nonostante due sole liste a tenerle il campo si dice pronta alla pugna e tutt’altro che intenzionata a fare da semplice comparsa. E’ il candidato sindaco che traina e non il contrario.
La destra si affida ad una donna per salvare il proprio blasone cittadino, di una città che si dice sia fondamentalmente conservartrice ma che attende dalla destra politica segnali di presenza in vita che Rosetta è intenzionata a fornire. “Per amministrare la città e governarla il dialogo è aperto con tutti, dice stentorea, anche o forse soprattutto con quella parte di elettorato che non si professa di destra e con quell’altra parte di sinistra delusa da vecchi e nuovi sodalizi”.
