Dopo un paio di giorni di riflessione arriva la risposta della Lega alle durissime affermazioni rese da Federico Paolucci. L’ex coordoinatore cittadino, cui nelle ultime ore si è unito anche l’attuale coordoinatore Matera, aveva sparato a< zero su Lega e Foreza Itakia ritenendol quei partiti responsabili del rovescio elettorale amministrativo e di ritenere chiuso il rapporto politico. Non meno caustica la reazione della segreteria provinciale leghista.
“Nell’evidente unico scopo di testimoniare l’esistenza in vita dopo magre figure rimediate nelle ultime competizioni elettorali, dobbiamo registrare scomposte esternazioni dei referenti sanniti di Fratelli d’Italia che senza addurre alcun elemento di natura politica si lasciano andare ad aberranti offese e sgrammaticate considerazioni sia sul piano locale che su quello nazionale. Probabilmente l’input partito dall’alto li ha smossi dal torpore avvilente in cui sono caduti da tempo per raccattare qualche punto percentuale in vista di un appuntamento con il voto popolare che immaginano essere prossimo. In quest’ottica, ponendosi di fatto al di fuori della coalizione di centro destra e strizzando l’occhio a vecchi e nuovi compagni, hanno pensato bene di denigrare Matteo Salvini sul nulla assoluto, non essendo in grado neanche di sviluppare un ragionamento proprio ma assurgendo a megafono niente poco di meno che di Clemente Mastella. Paolucci avrà dimenticato rapidamente di essere stato artefice qualche lustro fa di un manifesto particolarmente violento nei confronti dell’ora adulato opinionista pittoresco, parafrasando Mentana. La pochezza di argomentazioni per contrastare un ciclone di iniziative e di soluzioni in favore dei cittadini quale è il nostro Comandante è imbarazzante. Responsabili di questo partito localmente inesistente, come testimoniato dalle difficoltà di creare una lista completa sia alle comunali che alle provinciali, intenderebbero distribuire patenti di appartenenza al centro destra e attribuire ad altri la rottura di un’alleanza da loro mai condivisa e alimentata? Alle scorse comunali dopo estenuanti tira e molla hanno presentato una lista con il minimo legale per competere, arrivando secondi su due liste e alle provinciali un solo candidato sui dieci necessari, giungendo terzi su tre nel computo dei voti, dopo tentennamenti vari, tentando ancora una volta di boicottare la Lega che con senso di responsabilità ha ricucito i rapporti con Forza Italia e fatto ritrovare l’unità nel centrodestra. Questa è la realtà, il resto chiacchere di personaggi in cerca di autore”.
