“E’ più bello insieme”: Consiglio di Stato da ragione a Moretti e condanna il Comune
Politica
La Terza sezione del Consiglio di Stato, presidente Michele Corradino, ha respinto il ricorso proposto dal Comune di Benevento avverso alla sentenza della sesta sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, per quanto attiene alla controversia tra Comune di Benevento e Centro E’ più Bello Insieme e relativi voucher che la stessa cooperativa riteneva negati alle famiglie dei disabili da parte dell’Amministrazione cittadina. “L’appello non palesa il necessario fumus boni juris”, recita la sentenza del CdS, “non consentendo di revocare in dubbio il difetto di motivazione ed i sottesi profili di contraddittorietà, carenza di istruttoria ed irragionevolezza, evidenziati dal giudice di primo grado” che tradotto significa che le ragioni addotte dal Comune e ritenute irricevibili dal Tar Campania, lo sono anche per il massimo grado di giudizio della giustizia amministrativa. “Le famiglie dei disabili non sono tenute ad utilizzare l’unico Centro che il Comune e l’Ambito B1 hanno scelto per loro, cioè quello assegnato alla Cooperativa Esculapio”, dice un trionfante Angelo Moretti. Il Consiglio di Stato ha condannato il Comune alle spese e al pagamento di 3000 euro. Innegabilmente, la battaglia legale si riversa in quella politica. Moretti attacca il dirigente Verdicchio col quale i rapporti sono assai tesi. Il leader di Civico 22 ne aveva chiesto le dimissioni ma su Verdicchio si è concentrata la massima convergenza politica, col sindaco Mastella sceso direttamente a sostegno del suo dirigente. “Il Consiglio di Stato ha bocciato sonoramente Alessandro Verdicchio, Dirigente comunale ai Servizi sociali. Dopo la prima sconfitta avuta al TAR che, con la sentenza del primo dicembre 2021, aveva riconosciuto le ragioni delle famiglie che avevano fatto ricorso, il Comune di Benevento, non contento dei disagi arrecati, aveva continuato a negare l’assegnazione dei voucher e addirittura tentava la carta dell’impugnativa al Consiglio di Stato. Il Comune di Benevento, non il Dirigente Verdicchio, è stato quindi condannato a pagare la somma di 3.000,00 euro di spese legali alle famiglie del Centro “È più bello insieme” che avevano fatto ricorso. Quindi, termina Moretti, pagheranno i cittadini per i provvedimenti viziati di un Dirigente comunale. Adesso, dopo la Sentenza del Consiglio di Stato, possiamo aspettarci finalmente che le Famiglie e i cittadini beneventani disabili possano tornare al “Centro E’ più bello insieme” con i voucher dell’Ambito B1 scegliendo liberamente dove poter trascorrere il loro tempo o ci saranno altri temerari funzionari o dirigenti ingaggiati per ostacolare questo semplice esercizio di un diritto?
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