Riunione politica e tecnica dell’Ato a Palazzo Mosti. Sul tavolo la questione del piano industriale che rappresenta il motivo dirimente tra menagement tecnico e impostazione politica. Il direttore generale Romito non ha preso parte alla riunione politica ma nella successiva riunione tecnica ha difeso strenuamente piano industriale adottato a febbraio.” Rispetto le impostazioni politiche dice Romito, ma non potete costringermi a dire che l’impianto di Casalduni è valido” sancendo una ulteriore divergenza di vedute col nuovo CdA che aveva subito fatto capire che c’era la necessità di rivedere il piano sin dalla prima riunione alla Rocca. Insomma, esiste un problema serio che sembra di difficile soluzione.
