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Mastella, lavoro frenetico su più fronti

Mastella, lavoro frenetico su più fronti

9 Gennaio 2023 | by Enzo Colarusso
Mastella, lavoro frenetico su più fronti
Politica
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Mentre su Benevento s’adensano le nubi grigie di una possibile crisi politica o quanto meno di un passaggio delicato nella macchina di governo della città, Clemente Mastella si sceglie un altro De Luca per proseguire nelle sue escursioni politiche alte. Non è Vincenzo, col quale i rapporti si sono conclusi, ma Cateno De Luca e insieme hanno deciso di unire i rispettivi movimenti “Sud chiama Nord” e Noi di Centro in un connubio “che mira alla costruzione di una piattaforma che consenta di realizzare la rete del civismo territoriale che ha permesso ai due movimenti di ottenere quasi l’1,5% a livello nazionale, con l’elezione a Messina di un deputato e di una senatrice.” Il rendez-vous a Roma il prossimo 3 e 4 marzo. Come si potrebbe evolvere questa iniziativa e quale potrebbe esserne il nome? Sud chiama Centro, è un’idea. Nome a parte pare che abbiano già aderito diversi governatori del meridione dicendosi pronti al confronto. Mastella è uomo ricco di iniziative. Non sta fermo un attimo, è sempre in movimento. Il suo obiettivo a questo punto è lavorare ad un coacervo di iniziative che lo possano portare all’appuntamento del 2024, le Europee, nella maniera migliore possibile perchè l’obiettivo è quello di non ripetere l’isolamento delle Politiche scorse, non si sa fino a che punto un errore tattico o un obiettivo raggiunto, e Mastella è stato sin troppo chiaro nel ribadire il concetto: “mai più da soli”. Nel frattempo incontra uno ad uno i consiglieri che gli hanno resa indigesta la vacanza americana. Oggi Giorgione, mercoledi sarà il turno di Gino Abbate. E qualcuno già mastica amaro perchè scorge in questi incontri “vis a vi” un tentativo di spezzare il fronte. Con Ginettaccio il rapporto è saldissimo, disse al Mattino qualche giorno fa, e non v’è dubbio di ipotizzare il contrario. Gino non farà colpi di testa anche perchè insieme al Ceppalonico ha progettato l’adesione, dal primo gennaio, in Consiglio regionale di Noi di Centro nel gruppo del Partito Socialista Italiano insieme a Maria Luigia Iodice. Difficile pensare a clamorose piroette…

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