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Michele Napoletano abbandona Mastella e aderisce a Forza Italia

Michele Napoletano abbandona Mastella e aderisce a Forza Italia

20 Luglio 2023 | by Enzo Colarusso
Michele Napoletano abbandona Mastella e aderisce a Forza Italia
Politica
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La notizia è di quelle che lasciano il segno e che di certo non farà felice Clemente Mastella. Michele Napoletano, ex sindaco di Airola e personaggio di peso della politica caudina, ha deciso di allontanarsi dall’orbita mastelliana e di aderire a Forza Italia. La decisione di Napoletano al termine di una cena nella casa di Puglianello dell’On Rubano a sancire un ulteriore tassello che il parlamentare azzurro unisce al suo palmares con il fine di allargare gli orizzonti del suo partito ed irrobustirlo sensibilmente sul territorio.

Sia il neo segretario nazionale Tajani che il coordinatore di Forza Italia campana Fulvio Martusciello, che il sindaco di Ceppaloni Cataudo hanno fatto pervenire il loro apprezzamento per la scelta fatta da Napoletano. “Ho deciso di aderire a Forza Italia perchè intravvedo in questo partito segnali concreti di una precisa identità strategica per lo sviluppo delle nostre aree”, ha detto Napoletano alla fine della cena mentre per Francesco Maria Rubano “l’ingresso dell’ex sindaco di Airola rappresenta un ulteriore segnale di grossa attrattività del nostro partito e vieppiù la dimostrazione che Forza Italia rappresenta la vera casa e la guida dei moderati del Sannio.” A Napoletano verrà affidato un ruolo chiave all’interno di Forza Italia sannita. Indubbiamente questa notizia, dopo l’addio di Gerardo Giorgione probabilmente diretto verso Fratelli d’Italia, accende un campanello d’allarme all’interno del sistema mastelliano. Il clima è surriscaldato e non da ora, vedi la posizione di Parisi e di altre fasce tricolori assai perplesse dall’attendismo di Mastella che sta cercando di comprendere le non facili traiettorie nazionali per una collocazione nello scacchiere politico di Noi di Centro e la defezione di Napoletano potrebbe innescare un processo di emulazione che in questo momento delicato, in vista del prossimo anno elettorale, avrebbe una portata dirompente per gli obiettivi strategici ceppalonici.

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