Le luci sono ancora spente, ma le polemiche più accese che mai. Il Natale avellinese fa discutere opposizione e maggioranza con la minoranza che ieri, durante il consiglio comunale, ha attaccato l’amministrazione che ha approvato una variazione di bilancio per finanziare eventi e manifestazioni. Ai 220 mila euro già stanziati per l’organizzazione del concertone e altre iniziative, sono stati aggiunti due ulteriori capitoli di spesa per un totale di circa 750 mila euro. “L’opposizione cerca di fare quello che può, tra esposti in Procura e polemiche, ma i fatti sono altri” ha detto il primo cittadino Festa intervenuto questa mattina alla presentazione della 48esima edizione del Laceno D’Oro. ” Per ora abbiamo quei soldi, non è detto che dobbiamo spenderli tutti. Sicuramente spenderemo le somme necessarie per un grande Natale e un Capodanno straordinario perché la città possa godere di festività all’altezza. Sarà anche l’ennesima spinta che verrà data al commercio, al turismo e alla valorizzazione della cultura. Si tratta dunque di un investimento che si aggiunge agli 11 milioni di euro per la manutenzione degli alloggi comunali, ai 15 milioni di euro destinati al sociale e ai 3 milioni di euro per la manutenzione di strade e marciapiedi. Insomma, siamo un’amministrazione virtuosa dal punto economico e questo dà molto fastidio alle opposizioni”.
Festa ha assicurato che entro l’8 dicembre le luminarie e l’albero saranno pronti e prenderà il via ufficialmente il Natale avellinese. Sulla “Fondazione Città Avellino” il primo cittadino spiega che l’attività prosegue e nei prossimi giorni sarà nominato il direttore generale
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