Forza Italia vota con Mastella sui revisori dei conti e si apre il caso politico. Gerardo Giorgione e Luigia Piccaluga Principe convergono sul nome di Antonio Pierri, il membro dei revisori dei conti espresso dall’Amministrazione e votato dalla maggioranza, una situazione che ovviamente non può non destare interrogativi di natura politica. Gerado Giorgione, da noi raggiunto telefonicamente così commenta la sua decisione di orientare su Pierri la sua scelta
Non c’è dubbio che i fatti di stamattina debbono essere valutati politicamente. Insoddisfazione per il metodo con cui si manda avanti il partito? Da quello che emerge potrebbe essere questa la matrice di una decisione davvero inaspettata. Poca aderenza alle dinamiche cittadine ma anche poco spazio per fare politica e questa è la motivazione dei mugugni di Mosè Principe che ritiene di non avere motivi per lasciare Forza Italia ma intanto flirta con la Lega e la presenza della consorte in entrambe le puntate beneventane del ministro leghista Valditara non debbono essere considerate casuali.
Insomma, un passaggio tutto sommato di ordinaria amministrazione apre una incrinatura all’interno del partito su cui Rubano, al momento in America, e Forza Italia debbono riflettere, così come c’è da riflettere sulla consistenza del centrodestra che si dimostra labile, visto che Rosetta De Stasio sulla stessa materia ha preferito la strada dell’astensione. Mastella incassa e va avanti e non si sa se questo risultato sia un merito anche suo ma conoscendo il soggetto il dubbio regna sovrano
