Termina subito il cammino in Coppa Italia del Benevento, superato al debutto dall’Empoli che si impone al Vigorito e stacca il pass per proseguire l’avventura tricolore. Entrambe le squadre sono lontane dalle rispettive formazioni ideali di campionato. Chi ha giocato meno all’avvio poco ha spostato le gerarchie nella testa di Inzaghi, molto più efficace l’organizzazione di gioco imposta da Dionisi al suo giovane Empoli schierato. Primo tempo equilibrato, dove la squadra di Inzaghi sciupa anche qualche potenziale occasione sui piedi di uno spento Andres Tello. Nella ripresa partono subito forte gli azzurri che la sbloccano con Olivieri dopo appena 100 secondi. Inzaghi rompe gli indugi e pian piano inserisce i vari Insigne e Ionita. Il pareggio arriva con la firma di capitan Maggio da corner, ma l’equilibrio dura poco e viene nuovamente spezzato dal neo entrato Mancuso che rompe ogni equilibro. All’attaccante dell’Empoli, subentrato nella ripresa, bastano pochissimi secondi per lasciare il segno, prima con una gran girata sull’ennesima disattenzione difensiva di Tello, poi bravo a sovrastare di testa Maggio. Benevento che non riesce più a reagire e che anzi chiude in inferiorità numerica per l’espulsione di Schiattarella. Mancuso è scatenato e a cinque dal termine sigla addirittura la sua tripletta personale che chiude il match. Nel finale la marcatura di Moncini sblocca almeno l’attaccante, pronto anche al rientro in campionato. I cambi giovano all’Empoli, un po’ meno ai giallorossi che non riescono a rimediare al risultato. Prosegue l’avventura dell’Empoli che dovrà affrontare il Brescia per riservarsi una notte di gala con il Napoli. Il Benevento lascia subito la competizione per potersi dedicare al campionato.
Inzaghi lascia spazio a chi meno minuti ha avuto nella prima parte di stagione, ridisegnando l’assetto con il 4-4-2. Prima apparizione per Nicolas Viola che si rivede dopo il lungo stop al fianco di Hetemaj, mentre in attacco è preziosa la chance da titolare per il giovane Di Serio. Empoli che si presenta decimato dalle assenze, Dionisi lancia una giovane line-up con Bajrami a rifinire per gli attaccanti.
I TEMPO – Partono meglio gli ospiti che al decimo provano ad inserirsi in area su un errore in uscita di Tello. Haas prova a seminarne un paio per andare alla conclusione, ma viene fermato sul più bello. Risponde al tredicesimo la squadra di Inzaghi sull’invenzione di Maggio per la corsa di Tello che taglia in area, destro ad incrociare che indirizza la sfera però solo sull’esterno rete. Al ventesimo si mette in proprio Maggio, non ci sono compagni liberi per l’assist e allora va prima col destro, murato, secondo tentativo con il piede debole ma la conclusione è fiacca e comoda per Furlan. Dopo i primi minuti di sfogo azzurro pian piano sta uscendo fuori il Benevento. Al 25esimo i giallorossi si ripresentano in avanti, prima con il colpo di testa di Improta, vola in corner Furlan. Sul corrispettivo angolo è Maggio a rubare a tutti il tempo per schiacciare, palla di un soffio alla destra del palo. Doppia occasione per il Benevento ad un passo dal vantaggio. Cinque minuti al termine, ancora avanti i giallorossi con Sau che allarga per la corsa di Tello, destro deviato e ancora Furlan agevole a bloccare. Frazione che si chiude sull’erroraccio di Foulon che rischia la frittata nel servire involontariamente Olivieri, l’attaccante prova ad andare in porta ma ciabatta il destro, graziando il belga.
II TEMPO – Nella ripresa parte subito forte l’Empoli che già al secondo minuto sfrutta alla grande una ripartenza manovrata da Bajrami che strappa per Olivieri, di prima intenzione il destro piazzato che non lascia scampo a Manfredini e vale il vantaggio azzurro. Prova a rispondere subito la squadra di Inzaghi da punizione con la parabola di Sau, ma la sfera si abbassa quando già ha sorvolato la traversa. Ci prova anche da fuori il Benevento, al sesto va Improta dal limite con il destro, risponde Furlan. Al decimo pericolosi in area ancora i giallorossi: stop e tiro di Di Serio, deviato in corner. Sul corrispettivo angolo, buca la difesa azzurra, ne approfitta in corsa Maggio che riporta i conti in pareggio. Dionisi si gioca le carte Mancuso e Stulac, all’attaccante servono pochi secondi per firmare il cartellino: corner per l’Empoli, buca Tello, e sfera sui piedi di Mancuso che gira di prima intenzione. Palla in fondo al sacco e nuovo vantaggio azzurro. Giallorossi alla caccia del nuovo pareggio, Tello va in spaccata palla alta. L’Empoli ci crede, iniziativa sulla destra di Ricci che elude Letizia per il cross in area: Mancuso svetta più alto di Maggio e trafigge ancora una volta Manfredini allungando le distanze con la sua doppietta personale. Prova ad accorciare le distanze al 27esimo Ionita sul cross di Maggio, ma è prodigiosa la risposta di Furlan che ha un guizzo e manda in corner. Nel finale i cambi non riescono ad aggiustare la gara del Benevento che chiude anche in inferiorità numerica per l’espulsione a dieci dal termine di Schiattarella, fuori per proteste. Mancuso è scatenato e a cinque dal termine buca le mani di Manfredini per portarsi a casa il pallone con la sua tripletta. Nel finale serve solo ad aggiornare il tabellino il gol di Gabriele Moncini che si sblocca in stagione. Prosegue il cammino dell’Empoli che affronterà il Brescia al quarto step del tabellone, al Benevento tutte le attenzione sul campionato.
Benevento (4-4-2): Manfredini; Foulon (46′ Letizia), Glik, Tuia, Maggio; Improta, Hetemaj (57′ Insigne), Viola (46′ Schiattarella), Tello (65′ Ionita); Sau, Di Serio (72′ Moncini). A disposizione: Montipò, Caldirola, Basit, Lapadula, Dabo, Caprari, Moncini, Pastina. Allenatore: Inzaghi.
Empoli (4-3-1-2): Furlan; Parisi (65′ Cambiaso), Pirrello Casale, Zappella; Haas (59′ Stulac), Ricci (76′ Viti), Damiani; Bajrami (75′ Baldanzi); Olivieri (59′ Mancuso), Matos. A disposizione: Pratelli, Rizza, Cambiaso. Allenatore: Dionisi
Arbitro: Sig. Pezzuto di Lecce
Marcatori: 47′ Olivieri, 57′ Maggio, 60′, 66′, 85′ Mancuso, 90’+2 Moncini
Ammoniti: 61′ Tello (B), 62′ Insigne (B), 75′ Matos (E), 78′ Mancuso, 79′ Improta (B), 82′ Tuia (B), 83′ Baldanzi (E), 84′ Ionita (B)
Espulso: 80′ Schiattarella
