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Cagliari-Benevento: 1-2. La Strega non finisce di stupire, successo in rimonta

Cagliari-Benevento: 1-2. La Strega non finisce di stupire, successo in rimonta

6 Gennaio 2021 | by Domenico Passaro
Cagliari-Benevento: 1-2. La Strega non finisce di stupire, successo in rimonta
Benevento Calcio
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Il Benevento non finisce mai di sorprendere, combatte anche contro la fatica, Inzaghi ridisegna dopo le assenze e conta sullo spirito dei suoi giallorossi. La squadra sannita vince in rimonta a Cagliari e trova il primo successo del 2021 che conferma il decimo posto in classifica. Eppure, la giornata non era partita nel migliore dei modi, il Benevento ha accusato l’aggressività del Cagliari che al 20esimo la sblocca con Joao Pedro, sulla deviazione dopo l’imperioso stacco di Pavoletti. C’è imprecisione in impostazione, la difesa poi si assesta col passare dei minuti e in chiusura di frazione la Strega accende la miccia. A suonare la carica è proprio l’ex Marco Sau, che dopo aver sfiorato il gol dell’ex con un delizioso scavetto, riesce ad andare a segno con un taglio letale che massimizza la verticalizzazione di Schiattarella. Il Cagliari accusa il colpo, la Strega trova il raddoppio da lì a meno di tre minuti con Tuia che prende l’ascensore e manda in fondo al sacco sul cross di Insigne. Nella ripresa il Benevento sa soffrire, Inzaghi blinda la difesa e la squadra lotta fino all’ultimo. Per il Cagliari ancora una sconfitta e una serie senza vittorie che prosegue, Benevento saldo al decimo posto con il quarto successo in trasferta, il secondo consecutivo dopo Udine. La Strega non finisce mai di stupire.

Inzaghi deve ridisegnare la difesa e osa Improta dal primo minuto con l’ex Sau dal primo minuto nel tridente e Caprari in panchina. Di Francesco lancia subito Nainggolan, sganciandolo letteralmente a tutto campo.

I TEMPO – Partita subito nervosa, importante soprattutto per i padroni di casa che al secondo minuto sfiorano già il vantaggio. Break a centrocampo di Nainggolan che recupera palla per andare al cross, va Pavoletti di testa che gonfia anche la rete, ma il direttore di gara annulla per carica su Montipò. Il Benevento sembra subire l’aggressività avversaria, ma al dodicesimo è protagonista di un episodio. Verticalizzazione di Schiattarella per Lapadula, dentro per Sau, rimpallo che torna sulla punta ex Lecce su cui esce Cragno e per Abbatista è calcio di rigore. L’arbitro è richiamato dal Var e dopo il check torna sulla sua decisione ed annulla il penalty. Il Benevento però continua ad attaccare, Lapadula lancia Sau a tu per tu con Cragno, il sardo prova lo scavetto ma la palla termina di un soffio al lato del palo. La partita si accende, il Benevento al 23esimo rischia in ripartenza con Nainggolan che si invola dopo aver recuperato palla da angolo, da solo verso la porta prova addirittura il pallonetto da centrocampo, Montipò deve impegnarsi per salvarsi in corner. Sarà letale, perché sul corrispettivo angolo svetta su tutti Pavoletti che gonfia la rete, complice la deviazione di Joao Pedro. I giallorossi sembrano accusare il colpo, dietro c’è qualche indecisione di troppo, ma al 41esimo i ragazzi di Inzaghi riescono a correggere il tiro. Lunga verticalizzazione di Schiattarella che trova il gran taglio di Sau, tocco delicato e palla in fondo al sacco. Non esulta l’ex, che segna un gran gol. E’ il momento del Benevento, neanche tre minuti che la squadra di Inzaghi effettua il sorpasso. Insigne disegna dentro, Tuia prende l’ascensore e supera tutti, grande deviazione che manda il pallone ancora in rete. E stavolta l’esultanza certo che c’è per l’ex Salernitana che segna il suo primo gol in Serie A. Tre minuti letali per il Cagliari, il Benevento la ribalta e chiude in vantaggio la prima frazione.

II TEMPO – Avvio di ripresa subito scoppiettante, il Benevento è subito pericoloso con il colpo di testa di Ionita, traiettoria centrale che blocca Cragno. Al 60esimo Sottil prova a suonare la scossa con il suo destro, risponde Montipò in angolo. Quando mancano 20 minuti dal termine, arriva il momento di blindare il risultato ed Inzaghi si gioca la carta Foulon, passando a 5 dietro. Il Benevento ha potenziali occasioni in contropiede, imprecisi e stanchi arrivano però gli attaccanti nella scelta dell’ultimo passaggio. Il Cagliari è nervoso e a sei dal termine resta anche in inferiorità numerica con l’espulsione di Nanzed, espulso per doppio giallo, rimediando il secondo per qualche parola di troppo diretta all’arbitro. L’ultimo briviso arriva all’ultimo assalto con la girata di Simeone, risponde Montipò. E’ una sofferenza, non spaventa il Benevento che tiene e conquista il primo successo del 2021.

Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Tripaldelli (68′ Simeone), Ceppitelli (77′ Pisacane), Walukievicz, Zappa; Caligara (46′ Sottil), Marin, Nandez; Joao, Pavoletti, Nainggolan (81′ Pereiro). A disposizione: Aresti, Vicario, Boccia, Cerri, Oliva, Pajac, Pinna, Tramoni. Allenatore: Di Francesco

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Barba, Glik, Tuia (89′ Maggio), Improta; Ionita, Schiattarella, Hetemaj (89′ Dabo); Sau (75′ Caprari), Lapadula (75′ Di Serio), Insigne (72′ Foulon). A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Basit, Del Pinto, Masella, Pastina. Allenatore: Inzaghi.

Arbitro: sig. Abbattista di Molfetta

Marcatori: 20′ Joao, 41′ Sau, 44′ Tuia

Ammoniti: 5′ Caligara (C), 6′ Schiattarella (B), 84′ Nandez (C), 84′ Caprari (B), 87′ Improta (B), 89′ Sottil (C), 90’+4 Pisacane (C)

Espulso: 84′ Nandez per doppio giallo

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