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Benevento, Caserta: “Non esistono partite facili. Attenti al Pordenone…”

Benevento, Caserta: “Non esistono partite facili. Attenti al Pordenone…”

3 Dicembre 2021 | by Domenico Passaro
Benevento, Caserta: “Non esistono partite facili. Attenti al Pordenone…”
Benevento Calcio
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Il Benevento punta al tris di vittorie, dopo i due successi che hanno rilanciato i giallorossi in classifica. Proprio dalla graduatoria, Fabio Caserta esorta i suoi a non lasciarsi ingannare per la sfida di domani al Pordenone: “Ci sarà di fronte una formazione difficile da affrontare. – ha detto il tecnico del Benevento – Al di là della classifica, sono in un momento di crescita, dovremo affrontare bene la gara dal punto di vista mentale. Non ci sono partite facili. Il Pordenone bada al sodo e va in verticale non appena possibile, dobbiamo essere bravi a leggere la partita e riuscire a colpire nel momento più opportuno, senza forzare la giocata. Non penso oltre il Pordenone, penso al presente e alla gara di domani che non sarà semplice”.

Black-out col Vicenza: “No parlerei di blackout, abbiamo concesso un gol e da lì loro hanno riaperto la partita”.

Sui singoli: “Sau sta bene. Improta? Credo che sia fisiologico dopo un infortunio risentirne dopo due gare consecutive. Lo valuterò domani, ma se sta bene giocherà. I ragazzi hanno avuto modo di recuperare in questi due giorni, vedremo domani la situazione. In mezzo al campo ho molta scelta, ma questi tre stanno facendo bene”.

Difesa e assenza di Letizia: “Possiamo giocare a tre, ma bisogna lavorare su una linea. La difesa a tre è opzione a gara in corso, ma in questo momento sta facendo bene la squadra ed è giusto continuare con quest’assetto. Non escludo alcuna opzione per il ruolo di terzino sinistro, sono valutazioni che faccio anche in base all’avversario. Letizia è un giocatore fondamentale per noi che purtroppo starà fuori per qualche partita, ma abbiamo giocatori che sono sicuro che non faranno mancare l’apporto, anche se con caratteristiche diverse”.

Le altre due retrocesse: “Penso al nostro cammino. Non è facile ripartire da una retrocessione. Quando dico che sono contento per quello che fanno i miei ragazzi è anche guardando agli avversari”.

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