Dopo la scintilla al “Tombolato”, ora il Benevento torna a brillare. I giallorossi strapazzano il Como in una gara che si mette subito per il verso giusto sin dai primissimi minuti. Il primo episodio che spacca la partita avviene appena all’undicesimo minuto. VAR protagonista e prezioso, Marini ferma il gioco per un tocco in area con il braccio di Solini che costa subito caro. Il difensore, già ammonito, rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica praticamente per tutto il match. In eredità c’è anche un calcio di rigore. Dal dischetto Francesco Forte realizza e firma così il suo primo gol in giallorosso, sfoggiando la sua tipica esultanza con la pinna dello squalo. Il match si mette subito in discesa per la squadra sannita, al ventesimo ancora prezioso il supporto dal Var. Foulon viene steso in area, il contatto è chiaro, ma serve ancora l’intervento da Dionisi che certifica l’iniziale posizione regolare del belga. Ancora Benevento dagli undici metri, cambia il battitore ma non il risultato. Insigne realizza e firma il raddoppio. Sarà ancora lui protagonista al 38esimo con un gol fantastico, sinistro al volo nell’angolino basso e doppietta personale che esalta. E’ tutto facile per la Strega che inizia bene anche nella ripresa, dopo appena quattro minuti arriva anche la doppietta di Forte, bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto a depositare dopo il palo colpito da Acampora. Lo stesso Acampora che pochi minuti più tardi si mette in proprio, lasciando partire una bordata dalla trequarti che buca le mani del portiere per calare il pokerissimo. Girandola di cambi che Caserta può gestire pensando al futuro, nelle miglior condizioni per il nuovo esordio di Lapadula. La piazza perdona ed accoglie tra gli applausi l’ingresso in campo dell’attaccante peruviano. Pochi i tifosi sugli spalti con un dato che arriva a 2100 biglietti staccati per l’evento. Dopo l’appello di Vigorito, arriva anche na prestazione travolgente sul campo che può tornare ad entusiasmare. Benevento esaltante con un risultato che può certificare la ripresa, certo in una gara subito messa per il verso giusto. Invertito il trend di risultati, ora la squadra di Caserta recupera anche sul piano realizzativo, dopo appena 3 gol realizzati nelle precedenti sei gare, il Benevento ne fa cinque in un sol colpo. Classifica che sorride di nuovo, la Strega torna a brillare.
I TEMPO – Avvio di gara di personalità da parte dei giallorossi che sin dai primissimi minuti costringono gli avversari alle ammonizioni. Tuttavia, è del Como la prima vera occasione del match al minuto 8 con Blanco, che in area si gira prima di incrociare con il mancino, Paleari c’è. Il Benevento risponde subito con una conclusione di Forte, deviata prima da Solini e poi bloccata dal portiere. Il gioco continua, ma al minuto 9 Marini ferma tutto richiamato dal Var e va al monitor. Il check non lascia dubbi, sotto la lente d’ingrandimento la deviazione di Solini che colpisce la sfera con un braccio. Il direttore di gara indica il dischetto, per Solini la seconda ammonizione nel giro di pochi minuti e gara in salita per il Como. Dal dischetto trasforma proprio Francesco Forte che sigla così il suo primo gol con la maglia della Strega. La gara si mette subito bene per i padroni di casa, che dopo pochi minuti hanno di nuovo una ghiotta occasione da non lasciarsi sfuggire. Combinazione Improta-Foulon con il belga che penetra in area e steso fallosamente da Vignali. Protagonista ancora il VAR, il contatto irregolare è netto, da verificare la posizione del terzino giallorosso. Dopo qualche minuto arriva la comunicazione da Dionisi al VAR, il giocatore del Benevento è tenuto in gioco dall’ultimo difendente biancoazzurro, è di nuovo rigore. Stavolta dagli undici metri ci va Insigne, cambia il battitore ma non il risultato e i giallorossi raddoppiano. La partita è di dominio giallorosso e non potrebbe essere diversamente, Caserta dalla panchina mantiene alta la concentrazione dei suoi in campo che attaccano sulle fasce e sfornano cross. Minuto 38, punizione dalla trequarti rinviata dai difensori, il pallone va verso Insigne, la sfera è troppo invitante e l’attaccante non se lo fa dire due volte, sinistro al volo e palla in fondo al sacco per la doppietta personale, il tris giallorosso. E’ un gol bellissimo quello di Roby Insigne. Primo tempo che si chiude per una partita che ormai ha un senso unico. Nella ripresa c’è solo da gestire, ma sembra oro tutto ciò che parte dai piedi dei giallorossi. Dopo appena quattro minuti anche Forte firma la sua doppietta personale, ribadendo in rete il palo inizialmente colpito da Acampora. Lo stesso centrocampista
II TEMPO – Benevento che apre bene anche il secondo tempo, servono appena quattro minuti per servire il poker. Il cross di Acampora si stampa sul palo, ma come uno squalo c’è lo squalo che si avventa sulla sfera e gonfia la rete. E’ la doppietta di Francesco Forte, è il suo primo gol in movimento ai piedi della Dormiente. Insigne insegue la tripletta e ci va vicinissimo al decimo, innescato da Forte. Prima salva un difensore proprio sulla linea, poi Facchin fa quello che può sulla seconda conclusione dell’attaccante e scongiura così la gioia personale dell’ex Parma. Gara solo da controllare per la Strega, ma sembra oro tutto ciò che toccano i giallorossi. Al 16esimo sale in cattedra anche Acampora che dalla trequarti lascia partire una saetta che buca le mani del portiere, altro gol bellissimo. Nell’ultima mezz’ora c’è spazio anche per Lapadula, accolto dagli applausi dai pochi sostenitori presenti sugli spalti. Il Benevento torna ad esaltare e si rifà sotto in classifica.
Benevento (4-3-3): Paleari; Foulon, Vogliacco, Glik, Letizia (56′ Brignola); Tello (65′ Talia), Acampora (65′ Lapadula), Ionita (46′ Calò); Improta, Forte, Insigne (65′ Sau). A disposizione: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Petriccione, Masciangelo, Pastina, Barba, Brignola. Allenatore. Caserta
Como (4-4-2): Facchin; Cagnano, Solini, Bertoncini, Vignali; Blanco (17′ Scaglia), Bellemo (56′ Iovine), Arrigoni (70′ Ciciretti), Peli (17′ Nardi); Gliozzi, Gabrielloni (56′ Kabashi); A disposizione: Bolchini, Zanotti, Parigini, La Gumina, Scaglia, Nardi, Cerri, Ioannou, Bovolon. Allenatore: Gattuso
Arbitro: Sig. Marini di Roma1
Marcatori: 12′ Forte (rig), 21′ Insigne (rig), 38′ Insigne, 49′ Forte, 62′ Acampora
Ammoniti: 4′, 11′ Blanco (C), 6′ Solini (C), 33′ Bertoncini (C), 70′ Talia (B)
Espulso: 11′ Solini per doppio giallo
