Il Benevento riesce a far suo solo un punto nello scontro diretto con la Cremonese e deve rinviare nuovamente l’appuntamento con un risultato di spessore nei grandi appuntamenti. Succede tutto in tre minuti dal 33esimo al 36esimo, un botta e risposta che di fatto poi decide il match. Ai giallorossi si mette bene, la sbloccano con il grande inserimento di Riccardo Improta, ma è un vantaggio che dura pochi secondi, risponde subito la squadra di Pecchia con Baez che troverà la gentile collaborazione di difesa e Paleari. Lo stesso estremo difensore, però, che nella ripresa salva in almeno tre occasioni il pareggio con due interventi prodigiosi, è un mezzo miracolo quello nel cuore del secondo tempo sulla battuta a tu per tu di Gaetano lanciato a rete. Dovrà ripetersi nel finale, ancora contro il trequartista di proprietà del Napoli tutto solo verso la porta. Caserta inizia 4-3-3 e finisce, come da qualche da tempo a questa parte, con le due punte che, tuttavia, non riescono ad alzare più di tanto il tasso di pericolosità, mentre a centrocampo soffrono i soli due mediani. A fare da regia ci sarebbe Calò, ma attorno alle giocate di quello che dovrebbe essere il faro c’è solo buio e desolazione. Neanche una giocata degna di nota, sono più gli errori che alla fine costano una sostituzione ad un quarto d’ora dal termine, ma arrivata molto molto in ritardo. Ancora una chance per l’ex Pordenone concessa dal tecnico, ancora una volta senza alcun beneficio. E’ un pareggio con qualche sbavatura, che rimanda ancora il Benevento nei grandi appuntamenti ma che permette di restare in serie utile portando il filotto a quattro partite. Squadra dal rendimento, sui numeri, positivo nelle ultime quattro partite, ma a cui manca ancora un ultimo step per il definitivo salto di qualità.
I TEMPO – Partono forte i padroni di casa che provano subito a rendersi pericolosi al quarto con Acampora che dai 25 metri arma il sinistro, la sfera termina di poco a lato della porta difesa da Carnesecchi. Benevento che però al 13esimo rischia la frittata, Rafia intercetta il passaggio in orizzontale di Vogliacco all’ingresso dell’area, palla a Zanimacchia che torna dal trequartista uruguaiano che manda clamorosamente fuori il pallone a tu per tu con Paleari e grazia così i giallorossi. La squadra di Caserta ci mette un po’ a prendere le misure, ma passata la mezz’ora alza il baricentro e trova anche la via per sbloccarla. Azione insistita dei padroni di casa fino a Forte che lavora una buona palla per servire Insigne, l’attaccante non si lascia ingolosire dalla conclusione e serve con i giri giusti l’inserimento di Improta che penetra in area, incrocia col mancino e fa 1-0. Vantaggio che dura poco, perché dopo pochi minuti la retroguardia sannita si fa bucare troppo facilmente dall’assist di Fagioli per l’inserimento di Baez che danza quasi dalla linea di fondo, piazza il piattone e infila Paleari sul suo palo nell’unico punto di porta che l’attaccante poteva vedere. I giallorossi provano a ripresentarsi in avanti, a due dal termine di frazione Foulon disegna un gran cross sul secondo palo, ci arriva Forte in spaccata ma è grandiosa la risposta di Carnesecchi che dice di no. Primo tempo che si chiude così con le squadre sull’1-1.
II TEMPO – Nella ripresa si alza l’intensità dei contrasti delle squadre, all’ottavo il Benevento rischia ancora tantissimo su una disattenzione. Foulon non impatta bene per il retropassaggio, si inserisce Zanimacchia che va verso la porta, salva Paleari. Il Benevento ci prova in break dopo il quarto d’ora, Improta libera lo spazio per la conclusione dal limite di Calò che ha tutto il tempo per inquadrare, ma la mira del centrocampista è quella che è. Pallone alto. Dopo 20 minuti Pecchi si gioca la carta Gaetano, ci mette pochi minuti a rendersi pericoloso in incursione il trequartista del Napoli, in combinazione con Zanimacchia che gliela restituisce, Gaetano va in porta, miracoloso Paleari. Al 26esimo ci prova anche Improta, stessa posizione di Baez nel primo tempo, ci prova anche l’esterno del Benevento, ma sulla sua strada trova la respinta in corner di Carnesecchi. Il Benevento soffre in mezzo al campo, nel finale deve ancora ringraziare Paleari che salva di nuovo su Gaetano ancora lanciato verso la porta da solo contro il portiere. E’ un intervento decisivo, che precede quello ancora importante sul corrispettivo corner. Il Benevento riesce a far suo solo un punto e deve rimandare ancora l’appuntamento con i risultati decisivi, ma con un pareggio che vale il quarto risultato utile.
Benevento (4-3-3): Paleari; Barba (26′ Foulon), Vogliacco, Glik, Letizia; Acampora (56′ Lapadula), Calò (76′ Petriccione), Ionita; Improta, Forte, Insigne (76′ Tello). A disposizione: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Farias, Sau, Talia, Pastina, Brignola. Allenatore: Caserta.
Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Valeri (85′ Casasola), Bianchetti, Okoli, Sernicola; Castagnetti, Fagioli; Baez (77′ Buonaiuto), Rafia (46′ Gondo), Zanimacchia (85′ Ciofani); Di Carmine (67′ Gaetano). A disposizione: Ciezkowski, Sarà, Fiordaliso, Meroni, Bartolomei, Politic, Crescenzi. Allenatore: Pecchia.
Arbitro: sig. Minelli di Varese
Marcatori: 33′ Improta, 36′ Baez
Ammoniti: 45′ Bianchetti (C), 62′ Foulon (B), 85′ Sernicola
