Il Benevento chiude la regular season come peggio non poteva. Neanche la gara contro una squadra che non aveva più nulla da chiedere ha ridonato qualche segnale da parte della squadra di Caserta. Caserta risparmia qualche titolatissimo e ritrova Lapadula dal primo minuto. Il primo tempo è la fotocopia di Monza (a meno del gol subito), gli ospiti dominano sul piano del gioco e delle occasioni, trovando il vantaggio proprio allo scadere di frazione con Finotto. La squadra di Caserta accenna solo alla reazione nella ripresa, acciuffa il pareggio con Lapadula ma con un parziale che regge appena qualche minuto, perché è lo stesso Finotto a rimettere la freccia sull’ennesima disattenzione difensiva. Dietro la squadra sannita si lascia infilare con troppa facilità, poi dopo l’ora di gioco la squadra di Venturato si rintana, Caserta si gioca il tutto per tutto ed almeno i giallorossi trovano diverse strade per concludere, trovando però sempre un intervento prodigioso o di Thiam o di un difensore. Alla fine, anche la Spal espugna il “Vigorito”. E’ l’undicesima sconfitta stagionale per il Benevento che chiude così il campionato al settimo posto in classifica. I Play Off per la Strega cominciano venerdì prossimo ad Ascoli, ma con queste premesse c’è davvero ben poco da aspettarsi.
I TEMPO – Una gara senza particolari assilli per la Spal, già pericolosa al minuto 8 e vicinissima al gol con il destro secco di Finotto, pallone che si infrange sull’esterno dell’incrocio e torna in area, si salva in qualche modo il Benevento. E’ la Spal a dirigere nella prima parte, in ripartenza al quarto d’ora prova a rendersi pericoloso il Benevento: Petriccione mette in moto Foulon pronto a servire dentro Lapadula, ma è provvidenziale l’intervento di Vicari che anticipa in scivolata l’attaccante giallorosso. Il belga ha voglia, ci prova anche tirando direttamente da fuori, Thiam va in corner. Riprende a giocare la Spal, ancora pericolosa con il colpo di testa di Finotto, deve tuffarsi Paleari per salvare lo 0-0. Dopo pochi secondi, Barba alla disperata va a salvare sulla conclusione dopo l’erroraccio di Pastina. Sul corrispettivo corner è ancora un palo a salvare la formazione sannita, Latte Lath prende il tempo nel cuore dell’area, ma la sua conclusione è fermata dal legno. La Spal fa quello che vuole, ospiti ancora ad un passo dal vantaggio con la conclusione di Esposito al termine di un’azione manovrata, pallone che rasenta il palo alla sinistra di Paleari. E’ un Benevento in enorme difficoltà, la Spal mette alle strette i giallorossi e trova il vantaggio proprio in chiusura di frazione su calcio d’angolo: bucano tutti, è facile facile per Finotto che deve solo depositare di testa da zero metri in fondo al sacco. Primo tempo che si chiude tra i fischi del “Vigorito”, inevitabili.
II TEMPO – Nella ripresa prova a scuotersi i Benevento, due minuti e i giallorossi acciuffano il pareggio. Errore in impostazione di Capradossi, intercetta Tello che serve così il pallone dell’1-1 a Gianluca Lapadula. E’ il primo gol del nuovo anno per l’attaccante peruviano, al rientro dopo essere letteralmente sparito dai radar dall’ultima spedizione con la nazionale di fine marzo. E’ una carica che dura poco, perché la Spal torna ad affondare e rimette dopo pochi minuti la freccia. Combinazione Latte Lath-Pinato che fa fuori tutta la difesa, dentro ancora per Finotto che deposita in rete e firma così la sua doppietta personale. Spal ancora avanti al decimo con l’iniziativa di Lath che prima elude la marcatura di Barba e poi va in porta, stavolta c’è Paleari a coprire. Caserta rivoluziona la squadra in campo, dentro i titolari e squadra che passa al 4-4-2. La Spal si salva al 18esimo, quando Thiam si esalta su un paio di conclusioni consecutive, di mezzo la densità della difesa che mura ogni tiro avversario, Benevento a poco dal pareggio. Al 70esimo Thiam rischia la frittata, Tello la soffia pronto a servire l’attacco, ma il portiere rientra e rimedia al suo errore. Il Benevento prova a schiacciare gli avversari, si immola un difensore sulla conclusione a botta sicura di Farias. Dall’angolo svetta Ionita più alto di tutti, colpo di testa che spedisce la sfera di un soffio al lato. Il Benevento prova ad attaccare con quel po’ di orgoglio che resta, ma alla fine la Spal riesce sempre a salvare e si porta a casa i tre punti. I giallorossi cadono per l’undicesima volta in stagione, chiudendo da settimi in classifica il campionato.
Benevento (4-2-3-1): Paleari; Foulon (77′ Masciangelo), Pastina, Barba, Elia (58′ Farias); Viviani, Petriccione (58′ Letizia); Tello, Acampora (58′ Ionita), Insigne (77′ Brignola); Lapadula. A disposizione: Muraca, Manfredini, Letizia, Calò, Farias, Vogliacco, Improta, Ionita, Sau, Talia. Allenatore: Caserta
Spal (4-3-1-2): Thiam; Celia (69′ Tripaldelli), Vicari, Capradossi, Dickmann; Esposito, Mora (77′ Da Riva), Mancosu; Pinato (90′ Crociata); Finotto (69′ Colombo), Latte Lath (77′ Vido). A disposizione: Alfonso, Pabai, Crociata, Melchiorri, Zuculini, Almici, Nador, D’Orazio. Allenatore: Venturato.
Arbitro: sig. Giua di Olbia
Marcatori: 45′, 51′ Finotto, 47′ Lapadula
Ammoniti: 8′ Celia (S), 67′ Mora (S),
