Le dichiarazioni di Emilio Longo dopo Benevento-Crotone: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e probabilmente con maggior qualità avremmo potuto fare anche di più. Nel secondo tempo è venuto fuori il potenziale offensivo importante del Benevento, abbiamo abbastanza retto l’urto. Considerate le occasioni è un pareggio giusto, sull’1-1 hanno provato entrambe a vincerla, c’è recriminazione per come ha gestito l’ultima palla Oviszach che forse neanche si è reso conto di che possibilità aveva. Alla fine ci portiamo un buon punto contro una squadra importante, nel percorso di crescita credo che sia una partita che ci fa fare esperienza e che ci tiene sulla strada giusta. Abbiamo avuto un po’ di contraccolpo dopo l’ultima partita, i due attaccanti non avevano recuperato bene. Lo stesso Murano ha giocato con un problema muscolare, ha provato a reggere e devo ringraziarlo. Le altre scelte erano di turnazione. Ho visto un Benevento dai due volti, nel primo tempo una squadra tendenzialmente con delle difficoltà soprattutto mentali. Non scopro io il valore della rosa, un plauso va fatto alla società per la valorizzazione dei giovani. Nella ripresa ho visto una squadra propositiva. Il Benevento sarà una squadra che nel post season darà filo da torcere a tutti. Il Benevento ci ha pressato tanto nella ripresa, il Crotone ha fatto una buona gara nel primo tempo e di sacrificio nella ripresa. La partita è stata difficile, le occasioni sono state paritarie tutto sommato, ma nella ripresa ci ha costretti a stare sottopalla”.
Sulle esclusioni di Taranto e Turris, con lo stravolgimento della classifica: “Tutto ciò è uno schifo, parola dura ma almeno ci facciano dire questo. A poche ore dalle partite, presentare proprio oggi l’esclusione di una squadra è fuori luogo anche nel tempismo. Questa volta non riesco a spiegarmi quello che sta succedendo, quest’anno abbiamo fatto un quadrangolare in ritiro a luglio e già all’epoca il Taranto non si era presentato. Già la situazione era in un modo. Il campionato è palesemente falsato. La Serie C ed i vertici credo che stiano lavorando affinché questo sia l’ultimo anno di un format che non funziona”.
