Una salvezza da conquistare lontano dal Partenio – Lombardi. L’ Avellino prepara il rush finale di un campionato tribolato e capace di nascondere insidie fino all’ultima gara. Dopo il ko di Palermo, la squadra di Foscarini è attesa dall’impegno di Carpi per la seconda trasferta consecutiva. Dei cinque match in programma da qui alla fine del campionato, però, di gare esterne ce ne saranno altre due, con l’aggravante che per i lupi contro Ascoli e Ternana si tratterà di scontri diretti. Sarà dunque fondamentale uscire indenni dal “Sandro Cabassi” di Carpi dove i lupi affronteranno una squadra in cerca dei tre punti per credere nei playoff. Un obiettivo possibile attraverso il recupero degli infortunati e in tal senso, alla ripresa degli allenamenti, diverse sono state le novità. Foscarini, infatti, ha ritrovato parzialmente Simone Pecorini, il quale ha lavorato prima in gruppo per poi aggregarsi ai vari D’ Angelo, Migliorini, Lavorone e Moretti che hanno svolto lavoro atletico. Più complicata la situazione di Nicola Falasco che tornerà ad allenarsi in gruppo nella seconda parte della settimana cercando di strappare almeno la convocazione. Chi di sicuro non partirà alla volta dell’Emilia Romagna è Soufiane Bidaoui, ancora dolorante alla spalla lussata. Fuori causa Rizzato, per il quale la stagione è ormai terminata, cosi come per Iiuliano e Lasik, al “Partenio-Lombardi” non si sono visti né Ardemagni, in permesso, e Marchizza, impegnato con la nazionale azzurra under 20 e che rientrerà soltanto giovedi. Martedi è in programma una doppia seduta e la conferenza stampa di bomber Castaldo: toccherà a lui caricare la squadra e l’ambiente. La salvezza passa anche da qui.
