La campagna vaccinale nel Sannio si appresta a vivere una settimana decisamente intensa. Mercoledi l’attivazione del nuovo hub a Montesarchio, venerdi l’apertura del centro vaccinale di Ponte Valentino predisposto in collaborazione con Confidustria e l’Asi, e, infine domenica giornata dedicata al comparto vitivinicolo con le somministrazioni che avverranno direttamente nelle cantine grazie ad un accordo tra Asl e Coldiretti. Una road map confermata dal direttore generale dell’azienda sanitaria locale Gennaro Volpe in visita all’ospedale Fatebenefratelli di Benevento dove sono partite le vaccinazioni per i malati oncologici in cura nel nosocomio sannita. Un centinaio i degenti che saranno vaccinati nell’ambulatorio creato all’interno della struttura che ospita l’auditorium e la sala congressi.
Intanto per domani è previsto uno stop delle somministrazioni alla Caserma Pepicelli in virtù dei lavori alle conduttore idriche che interessaranno gran parte della città. Un blackout che non riguarderà il Rione Libertà e dunque il centro di Via Minghetti dove, salvo imprevisti, si continuerà a vaccinare. Un rallentamento che coincide anche con la carenza di dosi Pfizer:”Negli ultimi tre giorni della scorsa settimana abbiamo fatto oltre 11mila vaccinazioni ed abbiamo esaurito tutta la fornitura ad eccezione dei richiami che da oggi per Moderna e Pfizer saranno posticipati a 40 giorni dalla prima dose”.
L’azienda sanitaria sannita intanto sta pensando ad un open day con il vaccino Johnson&Johnson: cinquecento dosi per la fascia 70-79 anni
