Il clima elettorale ormai incalzante non spegne le piccole o grandi problematiche politiche locali. Una su tutte la questione irrisolta del contrasto, ormai insanabile, tra il gruppo consiliare di Forza Italia e l’assessore Patrizia Maio. I rapporti sono ai minimi termini, se non del tutto lacerati, e la pressione di Capuano e compagni su Mastella comincia a farsi consistente. Già nelle settimane passate era stato redatto un documento di sostanziale sfiducia della cui esistenza Mastella sostenne di non esserne a conoscenza. Ora il sindaco è al corrente della situazione dopo l’incontro di ieri a Palazzo Mosti e dovrà valutare attentamente i risvolti di una vicenda che rischia di provocargli non poche grane in questo frangente di massimo sforzo per sostenere le sorti della consorte. Ambienti del comune riferiscono anche di un certo nervosismo di Mastella che preferirebbe affrontare la questione dopo le elezioni. Sostanzialmente il sindaco non sarebbe favorevole ad un allontanamento della Maio; d’altro canto gli serve il sostegno forzitaliota e conta sull’impegno di tutti, cosa che avrebbe fatto presente alla delegazione azzurra. In definitiva si può dire che il problema verrà affrontato a marzo, a bocce ferme. Mastella sindaco, Mastella soggetto politico. Dal tempo della sua elezione è stato sempre più complicato discernere i due aspetti. Con la De Girolamo a Bologna sulla piazza ci resta solo lui e questo probabilmente è chiaro anche in Forza Italia.
