breaking news

Maturità: dopo gli scritti è la volta degli orali

Maturità: dopo gli scritti è la volta degli orali

28 Giugno 2016 | by Anna Liguori
Maturità: dopo gli scritti è la volta degli orali
Attualità
0

Si avvicina il traguardo per gli oltre 500.000 maturandi 2016. Superata la prova d’italiano e il secondo scritto, diverso per ogni indirizzo, ieri gli studenti di tutta Italia hanno affrontato il temuto e odiato “quizzone” preparato dalle singole commissioni,

I ragazzi hanno dovuto dimostrare di aver acquisito le nozioni base di materie scelte dalla commissione (fino a un massimo di cinque, di solito escludendo quelle già trattate nelle prime due prove)) e studiate nel corso dell’ultimo anno. A discrezione dei commissari anche l’orario d’inizio della prova (ci sono istituti in cui si è svolta in tarda mattinata o nel pomeriggio) e la tipologia delle domande: trattazione sintetica, quesiti a risposta singola, quesiti a risposta multipla, problemi a soluzione rapida, analisi di casi pratici e professionali o sviluppo di un progetto (negli istituti professionali e tecnici).

Secondo un istant poll di Skuola.net su circa un migliaio di candidati, a copiare è stato 1 maturando su 4: il 16% ci è riuscito grazie ad Internet e quindi utilizzando uno smartphone, due su 5 hanno preferito i più tradizionali bigliettini, mentre il 44% si è fatto passare il compito direttamente dai compagni.

E uno studente su 2 ha raccontato di essere stato aiutato dai prof a svolgere il terzo scritto. Dall’indagine svolta dal portale è emerso pure che il quizzone in realtà non ha avuto affatto la caratteristica di test a crocette. La maggior parte degli studenti (31%), infatti, ha affrontato una terza prova di tipologia mista, composta in parte da quesiti a risposta multipla e per l’altra da quesiti a risposta aperta breve.

In ogni caso la crocetta sembra ormai sorpassata: il 27% degli studenti di quinto ha svolto una tipologia di prova con quesiti a risposta singola e un altro 16% ha dovuto rispondere alle domande con una trattazione sintetica di argomento. Da domani per tutti, o quasi (alcuni maturandi, come ad esempio gli studenti coinvolti nel progetto Esabac, devono sostenere anche una quarta prova), comincia l’attesa per la pubblicazione dei voti degli scritti, prima dell’ultimo ostacolo, il colloquio orale. Per quest’ultimo non esiste una data di inizio uguale per tutte le scuole: è la commissione a stabilire il calendario e, tramite sorteggio, l’ordine dei candidati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *