Organizzato dall’associazione metapolitica “Primavera Meridionale, questa sera al Circolo della Stampa di Avellino si è svolto un interessante dibattito sulle pressioni che ruotano attorno al mondo della Giustizia attraverso la presentazione del libro “Lobby e Logge”, scritto a quattro mani dal direttore di Libero, Alessandro Sallusti, e l’ex magistrato e presidente dell’Anm Luca Palamara presente all’appuntamento. Al tavolo dei relatori con il fondatore di “Primavera Meridionale”, Sabino Morano, l’ex europarlamentare Giuseppe Gargani, e l’ex ministro Mario Landolfi. “Anche la magistratura non è esente da lottizzazioni – afferma Palamara, che annuncia un suo impegno in politica – almeno fino a quando resterà l’attuale sistema dominato dalle correnti che da elemento importante si sono trasformate un po’ come i partiti politici e quindi contribuiscono a gestire tutto ciò che avviene nel mondo della giustizia”. “I referendum sulla Giustizia? Se ne parla poco, è un dato oggettivo, c’è sempre la paura di evitare che la politica possa fare modifiche veramente incisive sul mondo della Giustizia”. Infine, un passaggio sul Palazzo di Giustizia di Avellino: “Da quello che ricordo – dice Palamara – sia il Tribunale che la Procura di Avellino non hanno subito pressioni particolari se non quelle inserite nelle varie dinamiche che interessano il distretto napoletano”.
