‘La Confsal funzioni locali, rappresenta e osserva, ” che con il decreto legge n. 48 del 04 maggio 2023 (misure urgenti per l’inclusione e l’accesso al mondo del lavoro), conversione in legge n. 85 del 03 luglio 2023 , con modificazioni, sulle nuove regole di inclusione sociale e lavorativa per i percettori di ” reddito di cittadinanza “che non sarà più lo stesso a partire dal 01 gennaio 2024, che verrà sostituito da una nuova misura di sostegno ” l’ assegno di inclusione “.! la legge di bilancio ha stabilito che dal 01 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 il numero di mensilità erogabili ai percettori del sussidio cosiddetti ” occupabili ” sono sette.
La Confsal funzioni locali, a sostegno e tutela di tutti i nuclei familiari e persone fragili monoreddito, e sotto la soglia di povertà anche in considerazione, di una notevole crescita dei costi di vita al consumo sugli alimentari, gas, luce, acqua, metano e benzina, imposte e tributi locali e nazionali etc…, ritiene necessario, che lo stesso governo, si faccia carico di assicurare secondo gli artt. 1,2,3,4,e 35 della costituzione il diritto di garantire ad ogni cittadino, un lavoro bene retribuito e dignitoso e sicuro per lo sviluppo della personalità attribuito dall’ art. 3 della stessa costituzione, che viene attuato principalmente attraverso il lavoro, applicando le vigenti norme di tutela sancite dai ccnl di categoria e di leggi e direttive e della carta dei diritti dell” uomo europea “.
Inoltre la Confsal funzioni locali,” rappresenta che sarebbe utile dopo un percorso di aggiornamento e formazione avviato dai centri per l’impiego, stabilizzare gli stessi percettori del “reddito di cittadinanza” negli enti pubblici e del privato, garantendo agli stessi, un sicuro futuro dignitoso con un lavoro stabile e non più di precariato nei settori utilizzati e disciplinati con l’applicazione dei ccnl e leggi vigenti in materia di lavoro e direttive europee, alla pari di tutti i lavoratori contrattualizzati, sulle nuove misure di inclusione sociale e lavorativa nel mondo del lavoro “.!
La Confsal funzioni locali, altresì rappresenta ed osserva, ” che sarebbe utile e con un notevole risparmio dei costi economici e finanziari, di continuare ad utilizzare ed inserire negli organici della pubblica amministrazione e del privato, con contratti a tempo pieno e indeterminato, avviando con gli stessi corsi di aggiornamento e formazione professionale, tutti coloro che siano utilizzati ed avviati nel percorso lavorativo e nel tessuto sociale con dignità e diritto tutelato dalla stessa costituzione e dalla carta dei diritti dell’ uomo e direttive europee “.!
La Confsal funzioni locali, ” certamente sosterrà sempre tutte le categorie di persone fragili e famiglie monoreddito non occupabili ed anziani, parificando con consistenti aumenti sul reddito di inclusione stabilito per legge, per una giusta ed equa contribuzione di sostegno sociale ed economico per combattere e contrastare la povertà nelle fasce di persone più deboli”.!
La tutela e la dignita’ di ogni cittadino e lavoratore europeo non ha confini e sono inviolabili difendiamoli.!
Il Coordinamento provinciale Federazione Confsal funzioni locali benevento e provincia.
