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Successo per la manifestazione della Gesesa

Successo per la manifestazione della Gesesa

6 Maggio 2016 | by Anna Liguori
Successo per la manifestazione della Gesesa
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Nella magnifica cornice della chiesa di San Francesco a Sant’Agata dei Goti, si è svolta l’annunciata manifestazione voluta da Gesesa, l’Azienda che gestisce il Servizio Idrico Integrato nel capoluogo sannita ed in altri comuni della provincia, per solennizzare l’avvio, che si concretizzerà il prossimo 9 maggio, lunedì, del nuovo sistema di informatizzazione Work Force Management (Wfm), che l’Azienda utilizzerà per gestire l’attività quotidiana dei suoi operativi che colloquieranno così, con il tablet, con la sala operativa aziendale in un rapporto dialogico che consentirà loro anche di risolvere immediatamente le problematiche che dovessero insorgere all’atto del loro intervento. Insomma una rivoluzione informatica e comportamentale che pone Gesesa al primo posto tra la aziende di settore completamente digitalizzate nella regione Campania.

La serata è stata condotta da Alessandro Sena, responsabile della Comunicazione di Acea, il gruppo di cui Gesesa è parte.
Il pubblico che ha assistito all’evento, composto dai rappresentanti istituzionali del territorio sia sannita che irpino e dal direttore del Personale di Acea, Paolo Zangrillo, è stato introdotto alla Mostra “Stirpe di Draghi” allestita nella stessa chiesa di San Francesco dalla Soprintendenza diretta da Adele Campanelli.
Al termine della visita, Sena ha condotto la serata percorrendo un itinerario ideale dell’Azienda com’era, com’è e come sarà e per far questo si è aiutato con dei filmati e con delle interviste.

Il primo tema, le “Storie”, ha visto il coinvolgimento dei dipendenti della società, Nicola Calabrese, Vincenzo Romano, Mario De Vincentiis ed Antonello Petriella che hanno raccontato aneddoti e storie, appunto, riferite al loro lavoro, che è di lungo corso.
E’ dunque è questa la storia di Gesesa che è stata fatta da uomini che nel tempo, con sacrifici ed abnegazione, hanno raggiunto risultati importanti sì da consentirgli oggi il “grande passo”.
E così il secondo segmento non poteva che trattare delle “Persone”.

 

GESESA GO LIVE 20

Un video ha anche qui introdotto l’argomento prima che a prendere la parola fosse Paolo Zangrillo il quale ha sottolineato l’importanza dell’avvenimento e di tutti coloro che stanno vivendo questo evento teso ad ottenere il successo che ci si aspetta da questo go live.

L’investimento di Acea in questa avventura è di 150 milioni di euro che porterà un cambiamento della tecnologia di Acea.
La scelta di cambiare è stata anche dettata dal forte desiderio di essere riconosciuti dai nostri clienti come un’azienda eccellente. Un percorso dunque non banale anche perché ai nostri colleghi abbiamo dovuto chiedere di abbandonare le certezze che negli anni ciascuno si era costruito, mettendole in discussione per intraprendere una strada nuova, difficile e perigliosa, strada che, certamente all’inizio comporta anche la capacità di rendersi conto che non tutto funziona.
“State vivendo, ha proseguito Zangrillo, una esperienza straordinaria che peraltro mi riempie di orgoglio perché diventate la prima realtà campana ad essere digitalizzata. La vostra è una esperienza straordinaria, per nulla scontata e che si porrà come un esempio di eccellenza in un contesto di attività e di aziende che fanno il nostro mestiere.
Ci sarà, certo, anche la tentazione di dire chi me lo ha fatto fare, però poi vedrete che poco a poco tutto questo significherà niente altro che migliorare la capacità di erogare servizi ai nostri clienti.
Per realizzare al meglio questo cambiamento occorrono due cose, ha concluso Zangrillo: la tecnologia, e quella l’abbiamo posta in campo e le persone di Gesesa perché sono loro che fanno la differenza.

Sulle persone si è ancora insistito in questo segmento della serata, presentando due formidabili atleti, uno sannita, Francesca Boscarelli, campionessa europea di Scherma e Carmine Tommasone, irpino, campione intercontinentale Wba di Pugilato. Entrambi hanno portato il contributo delle loro esperienze emozionando il pubblico quando hanno raccontato dei loro sacrifici, delle loro privazioni per giungere alla meta.
Sacrifici e privazioni proprio come quelle che ha sopportato la famiglia di Gesesa per giungere al risultato della completa digitalizzazione aziendale.
Entrambi gli atleti sono stati presentati anche con dei filmati che hanno brevemente percorso un tratto significativo della loro carriera agonistica.
L’ultimo segmento affrontato dalla serata è stato introdotto dalla proiezione di un filmato che ha portato il pubblico a guardare avanti, a ciò che diverrà Gesesa e quindi alla sua “Evoluzione”.”
A descrivere questo momento, ha pensato l’amministratore delegato, Piero Ferrari, il quale ha sottolineato il fatto che non si stesse celebrando solo un momento tecnologico ma il successo di un territorio che sta credendo in quello che Acea sta costruendo sul tema dell’acqua.
Ed ecco perché Francesca, perché Carmine, perché la presenza del presidente dell’Alto Calore Servizi Lello De Stefano, perché S. Agata dei Goti, perché vogliamo sottolineare che con la caparbietà, con l’allenamento, col sudore con la voglia di fare e di arrivare e di essere protagonisti, si ottengono i risultati vantati da un territorio che si vuole porre all’attenzione di un gruppo importante, qual è Acea, come elemento di avanguardia.

 

GESESA GO LIVE 08

Ci saranno dei momenti in cui ci arrabbieremo, perché non tutto funzionerà alla perfezione, ma dalla sconfitta, come ha detto Francesca Boscarelli, nasce una opportunità per migliorare.
Se ce lo permetteranno, ha proseguito Ferrari, ci piacerebbe costruire nel nostro settore, un sistema irpino e sannita ed è questa la prossima sfida da affrontare e possibilmente vincere.
Noi siamo sostanzialmente un’unica famiglia e vorremmo fare il bene di questo territorio e se ci lasceranno fare costruiremo una bella realtà industriale di cui andare fieri.
A chiudere la manifestazione è stato il sindaco di Sant’Agata dei Goti, Carmine Valentino il quale si è soffermato sul fatto di essere abituato anch’egli, con la sua squadra, ad accettare le sfide con l’orgoglio di appartenere al territorio.
E la sfida da portare avanti oggi è proprio la storia tra l’Alto Calore e Gesesa che io immagino essere come quella di due fidanzati che andranno a breve celebrare il loro matrimonio. Noi possiamo dire di essere già un figlio generato da questa unione. La politica non deve ostacolare questo percorso aggregativo, ma porsi come facilitatore senza ragionare con logiche di campanile.

Ultimato l’evento nella chiesa di San Francesco, si è passati nel vicino Chiostro dove gli ospiti hanno assistito al concerto dell’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” diretto da Maria De Martini e Giorgio Sasso con Alessandro De Carolis, Francesca Quarantiello, Chiara Iscaro, Marisa Cocchiaro, Alicia Balzano e Silvana Catalli, flauti dolci; Giorgio Sasso, violino barocco; Saverio Colletta, clavicembalo; Luigi Reveruzzi, contrabbasso e Maria De Martini, flauto dolce e dulciana.

 

GESESA GO LIVE 27          GESESA GO LIVE 17

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