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Ariano Irpino| Bandi sullo sviluppo rurale, domani la presentazione del Gal Irpinia

Ariano Irpino| Bandi sullo sviluppo rurale, domani la presentazione del Gal Irpinia

27 Febbraio 2019 | by Redazione Av
Ariano Irpino| Bandi sullo sviluppo rurale, domani la presentazione del Gal Irpinia
Economia
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Dopo la presentazione della nuova programmazione e l’inaugurazione della sede di Grottaminarda, l’azione del Gal Irpinia entra nella fase operativa con la presentazione dei bandi relativi al Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020. Domani alle 18.00, presso il Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino ci sarà l’incontro sulle opportunità, le caratteristiche, i tempi e le modalità degli stessi bandi. Introdurrà i lavori il presidente del Gruppo di Azione Locale Irpinia, Giovanni Maria Chieffo, poi i saluti di Domenico Gambacorta, sindaco di Ariano Irpino, e di Carmine Famiglietti, presidente Comunità Montana Ufita. A seguire la presentazione dei bandi a cura di Nicola Giordano, responsabile del settore Coordinamento del Gal Irpinia, e di Renato Borriello, responsabile del settore Tecnico. Previsti gli interventi di Mario Grasso, direttore CIA Campania, e Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Campania. Mentre le conclusioni saranno affidate a Maurizio Petracca, presidente Commissione Agricoltura della Regione Campania.

«Subito dopo l’incontro – spiega Chieffo – pubblicheremo i primi bandi. Ci poniamo come una sorta di paracadute rispetto al Psr regionale. Le amministrazioni o i privati che non sono andati a finanziamento hanno un’altra occasione, un’opportunità concreta per le le loro attività rurali. Il nostro obiettivo finale resta quello di realizzare un distretto rurale che possa dare continuità alla trasformazione del territorio dove in questi anni abbiamo lavorato per valorizzarne le eccellenze: dall’agricoltura di qualità all’enogastronomia, dalle bellezze ambientali a quelle artistico-architettoniche».

Per il direttore di Coldiretti Campania Loffreda l’auspicio è che “con la prossima programmazione comunitaria, per la quale oggi si inizia ad avviare il confronto per la sua concreta definizione, l’Irpinia possa trovare una risposta in questo senso valorizzando le indiscutibili vocazioni territoriali che vanno proprio nella direzione di una ruralità di qualità».

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