breaking news

Cervinara, Iuliano: «Con Tangredi il solito poltronificio»

Cervinara, Iuliano: «Con Tangredi il solito poltronificio»

11 Marzo 2016 | by redazione Labtv
Cervinara, Iuliano: «Con Tangredi il solito poltronificio»
Politica
0

Si va verso un rinvio per quanto riguarda la sentenza dovuta al ricorso presentato per presunti brogli durante le amministrative cervinaresi. La data fissata era il 15 marzo, ma a quanto sembra la Procura non ha terminato le indagini. In particolare manca la conta dei tre plichi di schede che devono ancora essere aperti. Ma c’è chi «ha fiducia nella giustizia» sperando che «al più presto si risolva tale situazione». A dirlo è il capogruppo di opposizione, Vincenzo Iuliano. L’oggetto di indagine sarebbero 14 schede trovate fuori dal seggio e risalenti alla sezione numero 7. Ma di questo se ne deve ancora provare la fondatezza. Intanto il capogruppo di opposizione «auspica che da quest’indagine di ritorni alle urne» anche perché «l’amministrazione comunale è totalmente ferma». Iuliano tira in ballo il Dup, apporvato nell’ultimo consiglio comunale, considerandolo «esattamente le copie degli anni precedenti». Poi lancia una stoccata alla vicesindaco, Caterina Lengua, sostenendo di «aver preso, insieme al sindaco Filuccio Tangredi, una posizione all’Alto calore non rappresentativa del consiglio comunale». In poche parole si discute dell’affidamento dell’acqua pubblica ai soggetti privati e «non è ammissibile che il Comune essendo socio dell’Alto Calore, Lengua prenda posizioni in piena autonomia senza tener conto del consiglio comunale». Continua Iuliano e ci va giù duro con Lengua sostenendo anche che «la vicesindaco non dovrebbe sentirsi poi così gratificata nel prendere le posizioni di Lello De Stefano, una persona indagata per uso improprio di soldi pubblici».

Il capogruppo di opposizione è un fiume in piena e a quanto sembra non se ne fa scappare nessuna. Parla anche della polemica suscitata in questi giorni sul libro “Cervinara storia, arte ed immagini” che ha visto l’intervento di più parti politiche. La linea di Iuliano e del presidente del consiglio comunale, Pellegrino Casale, asserisce che debba essere «dato gratuitamente in quanto finanziato dai fondi europei» e il capogruppo di opposizione «non capisce perché debbano essere pagati 5 euro per ogni copia», «ci sembra una forzatura». Mentre d’altra parte l’amministrazione comunale sostiene «la possibilità di vendere il libro in quanto previsto nel bando», ma a riguardo è intervenuta anche l’associazione Cervinara ha bisogno di te invitando a pubblicare il testo on line sul sito del Comune. Richiesta poi assolta dall’amministrazione comunale. E in ultimo l’assist di Iuliano al presidente Casale sulla Città Caudina in merito alla sua mancata nomina. «Casale si è speso molto per l’Unione dei comuni e meritava la presidenza». «Tangredi prima, per accordi elettorali, gli promette la presidenza e poi tira in ballo la vicenda dell’impossibilità dei doppi incarichi». «Doveva saperlo già allora, ma evidentemente era tutto programmato». «Il solito poltronificio».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *