“Nell’andirivieni giudiziario che ha toccato la vicenda dell’AMTS abbiamo soltanto seguito, o meglio ancora inseguito, i vari itinerari del percorso fallimentare (e non solo) dell’azienda di trasporto urbano. La decisione della Cassazione fa giustizia di tante inesattezze e degli attacchi improvvidi esercitati nei nostri riguardi. Una sentenza che dichiara che l’AMTS è fallita riportando l’orologio al 2016, allorquando siamo intervenuti con prontezza e coraggio per evitare che i cittadini di Benevento dovessero camminare a piedi dal 1° gennaio 2017. A questo punto daremo incarico ai nostri legali affinchè seguano ulteriormente questa situazione, ma ci predisporremo, secondo i criteri canonici della legalità, a fare quanto i giudici disporranno si debba fare. Non chiediamo all’opposizione (o a parte di essa), che pure ha determinato questa situazione di sfascio, di plaudirci ma per lo meno di non dire inutili sciocchezze. Peraltro, il nostro stile e la nostra linea di condotta hanno salvato il posto di lavoro a 93 dipendenti”.