Stamattina una rappresentanza dei lavoratori precari dell’Ufficio per il Processo di Avellino (funzionari, tecnici di amministrazione e operatori data entry) ha partecipato alla manifestazione che si è svolta in Piazza Plebiscito, rivendicando il diritto alla stabilizzazione del contratto in scadenza il 30 giugno 2026. I precari della giustizia hanno sottolineato i risultati ottenuti in questi tre anni di lavoro instancabile, certificati dal Ministero della Giustizia al 31 dicembre 2024, con l’abbattimento dell’intero arretrato. Solo la loro stabilizzazione totale, hanno dichiarato, potrà garantire una giustizia al passo con gli standard europei.
Una delegazione è stata ricevuta dal vice prefetto di Napoli, che ha assicurato il massimo supporto da parte delle istituzioni locali e ha incitato i lavoratori a proseguire la lotta in tutte le sedi e forme previste, sottolineando l’importanza del lavoro svolto finora.
I precari PNRR del Tribunale di Avellino chiedono ora maggiore stabilità per continuare a garantire efficienza alla giustizia.giustizia