Finisce in tribunale lo scontro tra il presidente della Provincia di Avellino, Rino Buonopane, e la De Vizia Transfer, azienda che, come socio di minoranza, gestisce insieme al Comune di Avellino la raccolta dei rifiuti.
Una formale denuncia è stata presentata, per conto dell’azienda, dal professor Alessandro Diddi riguardo alle dichiarazioni rese da Buonopane circa presunte intimidazioni contenute in un documento pubblico reso noto alcune settimane fa dalla De Vizia Transfer.
“Accuse gravi e infondate – sottolinea Diddi – gravemente lesive dell’immagine della società e dei suoi organi rappresentativi”.
Lo scontro era emerso quando l’azienda, creditrice nei confronti di Irpiniambiente – la società interamente partecipata dalla Provincia che gestisce il ciclo dei rifiuti in 113 comuni – di quasi dieci milioni di euro, aveva chiesto al presidente Buonopane di controllare la regolarità della gestione della sua partecipata e di accertare la situazione economico-finanziaria della stessa, con l’obiettivo di tutelare sia la società che i creditori coinvolti.
Il penalista ribadisce la legittimità della richiesta avanzata e annuncia che chiederà conto in giudizio delle dichiarazioni del presidente della Provincia.
Lo stesso Buonopane, dopo l’intervento pubblico della De Vizia Transfer, si era recato in tribunale per un colloquio con il procuratore capo di Avellino, Domenico Airoma.