Nella serata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento hanno arrestato un 27enne di Altavilla Irpina, in provincia di Avellino, indagato per tentato omicidio. L’uomo si era reso irreperibile dopo l’episodio avvenuto la notte del 4 maggio scorso, quando, al culmine di una lite scoppiata all’interno di un bar, avrebbe esploso un colpo di pistola contro un 20enne del posto, fratello della sua fidanzata.
La vittima, colpita alle spalle, era stata trasportata d’urgenza in ospedale in prognosi riservata. Fortunatamente, le sue condizioni sono successivamente migliorate e oggi non è in pericolo di vita.
A seguito delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino e condotte dal NOR – Sezione Operativa della Compagnia di Avellino, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal GIP. I carabinieri della Stazione di Altavilla Irpina hanno quindi eseguito il provvedimento.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, durante la lite l’indagato avrebbe estratto un’arma illegalmente detenuta e colpito la vittima al capo, per poi sparare un colpo di pistola all’emitorace sinistro. Dopo il fatto, si è dato alla fuga. In seguito all’emissione di un decreto di latitanza da parte del GIP il 12 maggio 2025, sono state effettuate numerose perquisizioni, durante le quali i militari hanno sequestrato diverse munizioni detenute illegalmente presso la sua abitazione.
Le ipotesi in contestazione sono tentato omicidio volontario e detenzione di arma comune da sparo in luogo pubblico.
La Procura ricorda che il provvedimento è stato emesso nell’ambito di indagini preliminari e che l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino a sentenza definitiva.
