“Stiamo parlando del nulla: in questa fase siamo impegnati a costruire il programma e dobbiamo farlo lavorando pancia a terra”. Con queste parole Roberto Fico, ex presidente della Camera e tra i nomi più accreditati tra i progressisti per la candidatura alla presidenza della Regione Campania, ha risposto alla stampa durante la quarta tappa del Cantiere Democratico, svoltasi ad Avellino.
Interpellato su un eventuale passo indietro per favorire un’intesa con il presidente uscente Vincenzo De Luca, Fico ha glissato: “Il tema adesso non è questo. Il nostro obiettivo è costruire una proposta seria, ampia, radicata nei territori”.
L’esponente del Movimento 5 Stelle ha ribadito l’importanza di favorire il dialogo all’interno della coalizione progressista, aprendosi anche ai contributi dei moderati e dei movimenti civici. “Le vittorie di Genova e Ravenna – ha sottolineato – dimostrano che quando si dà protagonismo a ciascuno degli alleati, si costruiscono percorsi vincenti. È ciò che sta accadendo anche a Napoli, un’esperienza che da tre anni funziona”.
Sulla recente legge approvata dal Consiglio regionale della Campania, che accorcia i termini per le dimissioni dei sindaci che intendono candidarsi alle regionali, Fico ha commentato: “È una questione più interna alla politica che vicina agli interessi dei cittadini. L’importante è che chi si candida lo faccia con qualità, competenza e spirito di abnegazione”.