Da oggi pomeriggio la variante progettuale della scuola Torre è ufficialmente nelle mani di Giovanni Quarantiello, il verificatore. L’ufficialità è stata confermata dallo stesso Quarantiello al quale l’Amministrazione chiede ora il massimo della celerità visti i tempi ristrettissimi dei parametri del PNRR. Tempi veloci però non vuol dire verifica superficiale e in questo Quarantiello è stato netto, e a questo punto è lampante che nessuno, in questa vicenda, desidera restare col classico cerino in mano.
Non lo vuole il Comune di Benevento, che teme fortemente di ritrovarsi sul groppone le macerie della Torre, non lo vuole Quarantiello che in tutta questa storia per due volte è stato chiamato al ruolo di verificatore e non lo vuole nemmeno il Ministero che ha già mostrato una certa riluttanza ad accostarsi a questa vicenda e le immagini di Report lo hanno dimostrato ampiamente; così come la nostra intervista al ministro Valditara che cercò in tutti i modi di svicolare davanti alle poche ed essenziali domande che gli si potevano formulare.
Ora bisogna attendere la verifica di Quarantiello che avverte non farà sconti, poi il giudizio del Ministero che se negativo presuppone la revoca immediuata del finanziamento.