Una mattinata intensa, carica di emozioni, consapevolezza e impegno civile. È quanto hanno realizzato oggi i ragazzi del Liceo Classico dell’Istituto “De’ Liguori” con un flash mob simbolico e profondamente sentito dal
titolo “Gaza: teatro di crimini contro l’Umanità. Stop alla barbarie!”.
L’iniziativa si è svolta nella mattinata odierna nel piazzale antistante l’Istituto ed è stata animata interamente dagli studenti, che hanno saputo coniugare riflessione, arte e denuncia attraverso un programma ricco e coinvolgente. Dopo una breve introduzione, il flash mob è entrato nel vivo con gli interventi di Antonio Mauriello e Ludovica Iannotta, che hanno delineato i contorni storici e umanitari della crisi in Palestina. A seguire, l’intervento musicale di Antonia Rea ha dato voce, attraverso la musica, al dolore e alla speranza di un popolo martoriato.
Il momento centrale dell’evento è stato il flash mob vero e proprio, intitolato “Gaza siamo noi”, in cui gli studenti hanno espresso con forza e simbolismo la propria vicinanza alle vittime civili del conflitto.
Spazio poi alla parola, con gli interventi della classe V sul tema “Da dove ha origine il conflitto?”, offrendo spunti di riflessione e approfondimento critico. Il momento poetico ha visto protagonisti diversi studenti con la lettura di poesie originali, tra cui spicca “A te uomo”, toccante componimento scritto e commentato da Marika Della Ratta.
La chiusura, tra musiche e canzoni scelte con cura, ha suggellato un momento di coscienza collettiva, in cui la scuola si è fatta voce di giustizia, umanità e pace.
Un evento che dimostra ancora una volta quanto la scuola possa essere laboratorio di cittadinanza attiva, dove i giovani non solo imparano, ma si formano per diventare protagonisti consapevoli del proprio tempo.
