Palazzo De Gasperi e Parco De Mita. Per Mastella un doppio taglio di nastro dal sapore elettorale per questo inizio di settimana in un momento apparentemente tranquillo, con la frenesia dei contatti per le Regionali leggermente più dimessa ma solo in superficie. Si potrebbe dire che il gran galà del genetliaco nuziale attiri maggiormente l’attenzione e anche l’interesse e questo appare pacifico ma le problematiche, quelle più tignose, restano sul tappeto.
La vicenda Torre ieri ha fatto registrare la ripresa delle attività al cantiere con i primi viaggi dei camion carichi di detriti in direzione di Valle di Maddaloni. All’orizzonte si profila il problema delle aule e per questo domani il presie Citarelli si vedrà con il rup Iadicicco e con l’assessore Pasquariello per capire se i timori di una possibile riduzione delle aule sian o veri oppure no.
Ma c’è un altro versante che produce preoccupazioni ed è quello del campo da golf. Qui c’è una scadenza che è quella del 22 luglio; per quella data Antum dovrà presentare la Richiesta di PUA e cioè il piano urbanistico attuativo che consiste nella richiesta al Comune di permesso a costruire.
Dovrà confermare se intende realizzare il campo a 18 buche con 75.000 mc di cemento oppure deviare verso la produzione agricola. Lascia perplessi, ma è solo un’impressione si intende, il fatto che questa richiesta poteva essere presentata subito a luglio 2024 senza aspettare la VIA, la valutazione di impatto ambientale, della Regione Campania che può essere contestuale e che ricordiamo bocciò il documento in ben 37 capitoli, e invece ha perso tempo e tra poco scade il temine, un anno dalla pubblicazione dell’accordo sul Burc.
E anche sul versante Mamozio le perplessità sono parecchie. Qui si registra il ritardo nella presentazione della variante per un piano in più, quello che dovrebbe occupare il ristorante. La Giunta dopo le varie osservazioni avrebbe dovuto confermare la variante e proporla al Consiglio per l’approvazione entro il 9 luglio ma fino ad ora non se ne hanno notizie.