Nella mattinata di oggi, 30 giugno 2025, i Carabinieri della Stazione di Montesarchio hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Montesarchio, emessa dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica.
Il provvedimento riguarda un uomo gravemente indiziato dei reati di atti persecutori e lesioni personali nei confronti della sorella. Le indagini, avviate a seguito di una querela della persona offesa, hanno evidenziato una serie di episodi di minacce, molestie e violenze fisiche ripetute nel tempo, consistenti in continue richieste di denaro e delle chiavi dell’auto, insulti, danneggiamenti e gravi intimidazioni, come un messaggio vocale contenente minacce di morte.
L’episodio più grave è avvenuto quando l’indagato, con calci e pugni, ha sfondato il portone d’ingresso dell’abitazione della sorella, che è caduto sul corpo della donna provocandole lesioni giudicate guaribili in dieci giorni.
Le dichiarazioni della persona offesa sono state confermate anche da testimoni diretti, tra cui il padre e una vicina di casa.
Alla luce del materiale probatorio e del concreto pericolo di reiterazione del reato, il GIP ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero disponendo la misura cautelare del divieto di dimora.
Si ricorda che la misura è stata adottata nella fase delle indagini preliminari e che la persona coinvolta è da considerarsi presunta innocente fino a sentenza definitiva.
