Una serata intensa, partecipata e carica di significato si è tenuta ieri, 9 luglio, presso il Parco delle Antiche Terme Jacobelli, dove si è svolto l’evento “Magia in Musica”, promosso dalla Fondazione per i Diritti Fondamentali in collaborazione con il Comune di Telese Terme.
Organizzata dalla Dott.ssa Mariarosaria Focaccio, Dirigente del Policlinico Federico II di Napoli e Vicepresidente della Fondazione, la manifestazione ha offerto un’importante occasione di confronto e ascolto, ponendo al centro il tema della violenza di genere, attraverso testimonianze dirette, riflessioni istituzionali e momenti artistici.
«È stata una serata dedicata al dolore taciuto e al coraggio ritrovato – ha dichiarato la Dott.ssa Focaccio –. Abbiamo ascoltato donne che hanno subito violenza e che oggi, con forza e dignità, scelgono di raccontarsi per rompere il silenzio. Un messaggio potente, che abbiamo voluto affiancare alla voce delle istituzioni, affinché ciascuno si senta parte attiva di questo impegno collettivo».
L’apertura è stata affidata al Dr. Antonio Gialanella, presidente della Fondazione e già Procuratore Generale della Corte d’Appello di Napoli. Hanno portato il loro saluto il Sindaco Giovanni Caporaso e S.E. Mons. Giuseppe Mazzafaro, vescovo della diocesi.
Molto sentito l’intervento del Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, che ha introdotto i lavori ponendo l’accento sull’urgenza di una risposta sistemica al fenomeno della violenza domestica e di genere.
Tra gli interventi, quelli della Dr.ssa Antonella Sica (ASL Salerno), della psicoterapeuta Fabiola Filippelli (Coop iCare), e del giovane studente Alessandro D’Alessio, che ha offerto uno sguardo generazionale sul tema.
Momento centrale della serata, la riflessione di S.E. Maria Rosaria Covelli, Presidente della Corte d’Appello di Napoli e guida dell’Osservatorio permanente sulla violenza di genere, che ha evidenziato la necessità di monitorare l’efficacia delle leggi esistenti e promuovere nuove misure di tutela.
Particolarmente toccanti le testimonianze di Emanuela Castaldo e Annamaria Bianca Nicolae, seguite da un video-messaggio di una terza donna, identificata con il nome di fantasia “Maria”, che ha raccontato il proprio percorso di liberazione e rinascita.
Il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha chiuso la parte istituzionale con un discorso denso e coinvolgente, sottolineando la necessità di fare rete tra cittadini, enti e magistratura per combattere con efficacia la violenza sulle donne.
La serata si è conclusa con le emozionanti performance del Quintetto d’archi dell’Orchestra Internazionale della Campania, diretto dal Maestro Veaceslav Quadini Ceaicovschi, e con la comicità di Francesco Cicchella, che ha regalato sorrisi senza smorzare la profondità del tema.
“Magia in Musica” ha unito denuncia e speranza, parole e musica, lasciando un messaggio chiaro: la bellezza non è evasione, ma può diventare strumento di consapevolezza e cambiamento.
