Un gran risultato per Mastella prima del classico rompete le righe estivo ma domani è previsto un question time in extremis e poi davvero ci si rivedà a settembre. Il sindaco ottierne il via libera per il depuratore che, al netto di tutti i tagli di nastro fino ad ora inanellati, resterà l’unica vera opera per la quale sarà ricordato dai posteri, più della Torre che a scorrere le pagine del Mattino “balza al 30% dei fondi per rispettare il cronoprogramma che prevede la scadenza di fine marzo 2026” e quindi una forte accelerazione per gettare a breve giro di posta le fondazioni per i corpi prefabbricati della costituenda nuova scuola Torre. Ma è il depuratore l’ossessione di Mastella.
E allora col parere favorevole della Conferenza dei servizi ieri a Napoli si può dire che il dado sia tratto. “L’iter amministrativo si è concluso, ora via alla fase di progettazione esecutiva da svolgersi attraverso l’ appalto integrato a cura del Commissario di Governo”, sottolinea in una nota il sindaco di Benevento.
Un obiettivo raggiunto che inevitabilmente oscura il concretizzarsi di un’altra opera che magari sarà meno ridondante ma viene incontro alle esigenze di tanta gente di Epitaffio. Si tratta del completamento del nuovo ponte che scavalca il torrente Serretelle in luogo dell’attuale che continua ad essere attraversato nonostante i reiterati divieti di interdizione al traffico veicolare mai rispettati. La Giunta ha approvato il documento di indirizzo alla progettazione per i lavori di collegamento tra l’Appia e la Strada Comunale di collegamento alla Chiesa di S. Anna e S. Antonio. 
Un milione e mezzo di euro l’importo complessivo “per un’opera, dice l’assessore ai LLPP Pasquariello, con la quale andremo a sanare una situazione di disagio inveterata realizzando i raccordi con la viabilità esistente e provvedendo alla sistemazione del tratto del torrente Serretelle interessato mediante la realizzazione di opere di difesa spondale”.