È accusato di aver appiccato il rogo che ha distrutto un ettaro di vegetazione.
Un 66enne di Caposele è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di incendio boschivo doloso. L’uomo è destinatario di un’ordinanza di misura cautelare eseguita questa mattina dai Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino e della Compagnia di Montella, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura.
Secondo quanto emerso dalle indagini preliminari, il 66enne, lo scorso 2 agosto, avrebbe lanciato un innesco incendiario mentre transitava in auto lungo una strada comunale nella località montana Buoninventre di Caposele. Le fiamme hanno interessato circa un ettaro di terreno incolto e parzialmente boscato.
Solo il rapido intervento dei Vigili del Fuoco di Lioni e della SMA Campania di Conza ha evitato che l’incendio si propagasse ulteriormente, causando danni ancora più gravi.