L’annuncio della candidatura ufficiale di Roberto Fico a campione del centrosinistra per le prossime Regionali spiazza il Campo Largo. La “fuga in avanti” del PD, che sui suoi canali Instagram ha annunciato “l’habemus papam” ha preso in contropiede sia De Luca che il Movimento 5Stelle che oggi avrebbe dovuto annunciarlo a Napoli dove è atteso Conte al Foqus ai Quartieri Spagnoli. Una circostanza che ha destato qualche malpancismo ma tutto sommato non ha provocato grossi sussulti. “L’importante è governare i processi politici”, è il commento che trapela dal Movimento, mentre Roberto Fico esce allo scoperto, altro non avrebbe potuto fare, sostenendo attraverso un posto su fb di “essere pronto a mettere in campo tutte le mie energie perchè c’è un futuro da costruire per la Campania e possiamo costruirlo tutti insieme” chiamando a raccolòta tutti quei talenti e ce ne sono che possano contribuire allo scopo.
Si parlava di De Luca che non ha nessuna intenzione di farsi rubare la scena. Anche lui sorpreso dalle anticipazioni del suo partito addirittura in diretta sul maggior canale satellitare del Paese. “Definiamo il programma, poi confrontiamoci in tempi rapidi con la società campana. E solo dopo decidiamo anche sui nomi, senza pregiudiziali”,il giudizio a caldo. In sostanza è apparso seccato solo per i modi ma non nella sostanza visto che il via libnera a Fico è passato attraverso un compromesso tutto a vantaggio del Governatore che ha preteso per se e per i suoi la direzione del partito democratico campano. Spazio ora ai programmi che pur dovranno fare capolino e che finora hanno ceduto lo passo alle strategie.
Intanto nel Sannio il PD si organizza. Domani pomeriggio, dalle ore 17, partono le consultazioni del Partito Democratico del Sannio che dovranno definire 7 componenti sanniti dell’Assemblea Regionale del partito, da presentare il 22 settembre, nonché della proposta di candidature al Consiglio Regionale da sottoporre ai competenti organismi del PD provinciale di Benevento.
E alla fine arrivare a selezionare i candidati che dovrebbero essere Giovanni Cacciano mentre ancora non è formalizzato il nome della “quota rosa”.










