L’irruzione avvenuta all’Università di Pisa, dove un gruppo di attivisti pro-Palestina ha interrotto una lezione e aggredito il professor Rino Casella, rappresenta un fatto gravissimo e inaccettabile. L’università deve restare un luogo di studio, confronto e crescita, non il teatro di violenza e intimidazioni, e al docente va la nostra piena solidarietà.
In queste settimane il mondo occidentale sta vivendo un clima sempre più segnato da episodi di violenza politica: dall’assassinio di Charlie Kirk in America, che ha scosso l’opinione pubblica, fino alle manifestazioni che troppo spesso degenerano in scontri. Tutto questo dimostra quanto sia fragile il confine tra dissenso e fanatismo quando manca la cultura del dialogo. È proprio in questo scenario che emerge la differenza tra noi e loro: ad una sinistra che continua ad alimentare rabbia e divisioni, noi continueremo a difendere il pluralismo e la libertà come fari della democrazia.
Da liberali crediamo che il confronto sia sempre legittimo, ma non può mai trasformarsi in sopraffazione. Serve responsabilità, nelle aule universitarie come nelle piazze, perché il rispetto umano e delle regole è la condizione necessaria per garantire a tutti il diritto di esprimersi.
Continueremo a batterci affinché le università restino spazi sicuri, aperti e liberi, al riparo da chi vorrebbe trasformarle in palcoscenici di odio ideologico.
Lo dichiara in una nota il Coordinamento dei Giovani di Forza Italia Benevento.
